Valentini: "Indignato dal trattamento riservato a Donnarumma. Scudetto? Napoli favorito ma non sottovaluterei Juventus e Milan"

Sulle frequenze di TMW Radio è intervenuto Antonello Valentini. Queste le sue parole: “Mi ha sorpreso, più che sorpreso direi indignato il trattamento ricevuto da Donnarumma. Non merita un trattamento del genere, è stato un fulmine a ciel sereno e si poteva scegliere legittimamente da parte del PSG una strada più serena. Questa è una stonatura anche per lo stile, Donnarumma è passato dall’essere l’eroe della Champions con parate determinanti a diventare un esubero. Mi rendo conto che il ragazzo è forte caratterialmente, ma tutto questo ti destabilizza. Donnarumma è il capitano della nazionale, ha fatto benissimo Gattuso a dargli fiducia confermandolo come titolare e capitano, ma questo è un trattamento che Donnarumma non meritava affatto”. 

La convince la spiegazione data da Luis Enrique?
“Luis Enrique attacca il ciuccio dove vuole il padrone. Ha trovato questa giustificazione con un vago riferimento alle qualità di Donnarumma con i piedi. Questo però non toglie la stagione straordinaria di Donnarumma, la questione è economica. A me non piacque quando Donnarumma lasciò il Milan in quella maniera, il comportamento del suo agente non fu irreprensibile e anche adesso questa mescolanza tra temi tecnici ed economici non mi piace. Donnarumma è un patrimonio del calcio italiano e della nazionale, va preservato. La mia speranza è che Donnarumma possa tornare in Italia, ma al momento non se ne parla. La Premier è un grande scenario, Donnarumma fa comodo a qualunque squadra e mi auguro che Maresca che sta facendo benissimo al Chelsea possa trovare in Donnarumma un punto di riferimento per una squadra di giovani”. 

C’è una sola squadra al comando in Italia ed è il Napoli?
“Parto dall’Inter reduce da una stagione fallimentare con cinque obiettivi falliti su cinque e turbolenze nello spogliatoio, c’è anche il caso Lookman che continua a tenere banco. Mi auguro che Marotta riprenda in mano il timone di questa società, non ho visto l’Inter in linea con il suo prestigio e la sua storia. Il Napoli è favorito, lo scorso anno gran parte del merito dello Scudetto va attribuito ad Antonio Conte. Ha portato al successo una squadra non destinata al titolo, ora con gli inserimenti di Lang, De Bruyne e Lucca che spero possa trovare spazio da titolare può essere la favorita. Non sottovaluterei però Juventus e Milan, forse sono un gradino sotto ma stanno facendo bene in questo mercato”.