Una notte da trenta e lode. Dusan Vlahovic, l’arma decisiva della Juventus di Spalletti contro lo Sporting Lisbona

Dusan Vlahovic, l’arma decisiva della Juventus di Spalletti contro lo Sporting Lisbona secondo Corsport 

La Juventus riparte da Dusan Vlahovic, il suo bomber di riferimento e vero punto di forza nell’era Spalletti. L’attaccante serbo si conferma un animale d’area di rigore, capace di trasformare ogni pallone sporco in un’occasione da gol e di garantire profondità alla manovra bianconera. Come raccontava lo stesso Spalletti, «quando sei sotto pressione, basta lanciare avanti: Vlahovic rincorre come una furia».

Contro la Cremonese, il suo lavoro di sponda ha propiziato il gol di Kostic, una prova di forza che ha messo in crisi Baschirotto e confermato la crescita del centravanti. Questa sera, contro lo Sporting Lisbona, il compito sarà ancora più arduo: la difesa portoghese dovrà trovare il modo di arginarlo, ma Dusan sembra inarrestabile.

Finché Vlahovic manterrà la stessa rabbia e cattiveria agonistica viste contro Udinese e Cremonese – prestazioni che gli sono valse la standing ovation dello Stadium – il suo posto da titolare non sarà in discussione.

Spalletti: “Vlahovic è centrale nel progetto Juventus”

Il tecnico bianconero Luciano Spalletti è stato chiaro sul futuro dell’attaccante: «Non ho ricevuto imposizioni dalla società. Dusan è parte centrale del nostro progetto». L’allenatore ha poi aggiunto: «Ho parlato con lui in ritiro. È abituato alla pressione di indossare la maglia della Juve, vuole restare e pensa solo a giocare a calcio».

Un’apertura importante, anche se sul mercato restano alcune incognite: il contratto di Vlahovic scade il 30 giugno 2026 e per giugno esisterebbe già una possibile soluzione alternativa. Tuttavia, Spalletti vuole blindarlo e costruire intorno a lui la nuova Juve.