Tudor: “Lippi mi ha reso uomo. Futuro? Sono aperto a tutto

Igor Tudor, presente all'evento di presentazione del docufilm "Adesso vinco io" assieme a tanti altri campioni che hanno fatto la storia della Juventus, ha parlato ai microfoni di Sky Sport. Queste le sue parole: "È un momento bello ed emozionante perché non ci siamo visti per tanto tempo. È una persona importante per me, mi ha portato in Italia come giocatore all'età di 19 anni ed è stato fondamentale nella mia crescita come persona. Sono stati anni fondamentali, da ragazzino sono diventato uomo"

Quanto c'è di Marcello Lippi nel Tudor allenatore?

"Tanto, nella serietà nel lavoro, nel modo di fare e di essere giusto. Questo è ciò che mi hanno insegnato gli anni alla Juve"

Dove ti piacerebbe tornare ad allenare? In Italia o all'estero? 

"Non mi importa, ogni allenatore vuole un progetto giusto con idee giuste. Ho acquisito qua la cultura calcistica e sono legato all'Italia, ma sono aperto a tutto, vediamo cosa succede"