Torino, Ngonge sfida la Juventus: "Sogno un gol nel derby della Mole"

Prime parole di Cyril Ngonge da nuovo giocatore del Torino. L'attaccante belga ha parlato ai canali ufficiali del club iniziando dallo spiegare il perché della scelta granata: "Conoscevo già alcuni compagni. Con la squadra e con l'allenatore va tutto bene, mi sono ambientato velocemente. Si vede subito girando per la città quanti tifosi del Toro ci siano. Un ambiente caloroso mi piace e mi dà una spinta in più, quando i tifosi sono calorosi senti anche tu che devi fare una corsa in più per loro e per la squadra”.
Sulla felicità di ritrovare Baroni dopo averlo avuto a Verona.
"A Verona il mister mi ha valorizzato e ha fatto emergere le mie qualità. La scelta di venire qui è stata anche dovuta a lui. Mi chiede carattere, personalità, leadership. All’inizio facevo l’attaccante centrale come papà, potrei pure farlo oggi, sono polivalente, posso giocare a destra o a sinistra, seconda punta, attaccante”.
Sul calore dei tifosi.
"È un ambiente in cui si respira la squadra e questo mi emoziona quando sono in campo. Quando i tifosi ci spingono anche noi siamo spronati a spingere di più. La grinta che ho? Dipende sempre da come cresci, penso che a me abbia aiutato l'andar via da casa molto presto e quindi mi sono dovuto far rispettare".
Sul primo gol con il Torino.
"Chiudendo gli occhi me lo immagino in Torino-Juventus".