Tebas: "La Superlega non si farà per i prossimi 100 anni. Partite gratis? Non succederà in mille anni"

Intervistato da "La Gazzetta dello Sport", il presidente della Liga, Javier Tebas, risponde così a Berndt Reichart sul progetto Superlega, e sull'intenzione di trasmettere gratis per tutti le gare del nuovo torneo europeo: "Si ricorda che io ho sempre fatto riferimento a un fantomatico Bar della Superlega, il locale dove alle 4 di mattina i soci del progetto lanciavano al mondo idee bislacche? Beh, evidentemente devono aver spostato l’orario di chiusura di quel bar dalle 5 alle 7 di mattina, perché oggi è economicamente insostenibile poter pensare di trasmettere il calcio gratis. Uno che teoricamente sa qualcosa di diritti audiovisivi non potrebbe mai dire una cosa del genere.
La Superlega non si farà nei prossimi 100 anni. E che le partite siano tutte gratis in tv non succederà in 1000 anni. Ora i diritti tv valgono 13 miliardi e qui si parla di trasmettere tutto in chiaro o addirittura su una piattaforma Ott. Sono molto credente, ma il miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci l’ha fatto Gesù, non il Ceo di A22. Come si chiama? Devo ricordarmi il suo nome perché mi sfugge sempre".