Stramaccioni a Gazzetta: “Juve-Inter va oltre qualunque etichetta: è una sfida che non sarà mai come le altre, per i tifosi più che mai conta solo il risultato”

12.09.2025 09:20 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Stramaccioni a Gazzetta: “Juve-Inter va oltre qualunque etichetta: è una sfida che non sarà mai come le altre, per i tifosi più che mai conta solo il risultato”
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Andrea Stramaccioni a Gazzetta: "Juve-Inter va oltre qualunque etichetta: è una sfida che non sarà mai come le altre, per i tifosi più che mai conta solo il risultato. E Tudor e Chivu ne sono consapevoli. Cristian ha una squadra con giocatori più esperti e abituati a partite così, Igor conta su un ottimo momento di forma, soprattutto mentale. Da Motta a Tudor per la Juve è stato un cambio netto: prima palleggio e copertura degli spazi, ora verticalità e uomo contro uomo. Tra Tudor e il gruppo si percepisce grande empatia e in campo le cose funzionano. Chivu è alla grande occasione, ma ha ereditato una situazione difficile: 4 anni di Inzaghi e 2 di Conte sono fortemente connotanti sul 3-5-2. Cristian ha deciso di seguire questa traccia, ma provando ad inserire le sue idee. Gli serve tempo, ma lui per primo sa bene che all’Inter il tempo stringe. Openda, voglio vederlo all’opera in Italia e capire come lo utilizzerà Tudor, può essere l’elemento che dà peso al tridente. Lavora bene alle spalle di una prima punta, lo vedo sia con David che con Vlahovic.

Nell’Inter Sucic fa tutto sopra la media. Difende, attacca, ha forza, ha gamba, ma attenzione: non è Calhanoglu, non è un regista puro. È un ottimo acquisto ma va lasciato crescere. Da due anni l’Inter non inseriva in difesa elementi di alta qualità, tutti parlavano di attaccanti, ma i gol non sono mai mancati, mentre i trofei degli ultimi anni nascevano da grandi prestazioni dietro e i tifosi hanno negli occhi gol subiti con troppa facilità, che hanno vanificato occasioni importanti. Akanji è un gran bel colpo: oltre 300 presenze fra Dortmund e City, perno della difesa della Svizzera. Sa giocare indistintamente in tutti i ruoli della difesa a tre ed ha una mentalità vincente e propositiva in campo».Tudor può davvero sbizzarrirsi. E occhio: l’ultimo assist Zhegrova lo ha fatto per David al Lilla, su tre nuovi arrivati, due hanno già una buona intesa... Detto questo, per me c’è un solo titolare indiscutibile: Yildiz".