Sportitalia - Luigi Abbate (Ds Renate): "Quando Allegri mi chiese la rescissione perchè voleva fare l'allenatore..."

Il direttore sportivo del Renate (Lega Pro), Luigi Abbate, ospite di "Aspettando Calciomercato", programma di Sportitalia condotto da Jolanda De Rienzo, ha svelato un retroscena sull'inizio della carriera da allenatore di Massimiliano Allegri: "Massimiliano è stato un mio giocatore, anche se solo per dieci giorni. L'avevamo ingaggiato quando io lavoravo a Valenza Po. Dopo dieci giorni mi ha detto: 'Direttore, mi deve lasciare andare', perchè gli era venuto in mente di fare l'allenatore. La società Valenzana gli ha concesso la rescissione del contratto e ha iniziato la carriera da tecnico. Aveva un bel caratterino Allegri? Sì, ma molto educato, sempre preciso. Lui è una persona seria, che non si tira mai indietro, che ci mette sempre la faccia.
Anche l'anno scorso, quando ha vissuto quei due-tre mesi finali della sua avventura al Milan, non si è mai tirato indietro, ci ha sempre messo la faccia, pur sapendo che dietro tutti questi i discorsi c'era un disegno per esonerarlo, perchè Allegri non doveva neanche essere confermato. L'hanno voluto confermare e dopo qualche mese è stato esonerato. Però non ha fatto una piega, è uscito dal Milan con signorilità, non ha detto una parola. E' una persona straordinaria e farà sicuramente bene perchè la Juventus è una società che capisce queste cose".