Seconda per una notte, Juve in orbita senza brillare

Juventus vince a Pisa: sofferenza, cinismo e secondo posto in classifica

Alla fine, prima delle cinque giornate, è andata come da pronostico: ha vinto la squadra più forte, la Juventus. Non è stata una vittoria brillante né pienamente meritata, perché il Pisa ha giocato meglio per lunghi tratti, colpendo due legni sullo 0-0 e mettendo in difficoltà i bianconeri per oltre un’ora. Ma queste sono le settimane in cui i punti contano più delle analisi: la Juve li ha messi in cassaforte. Lo riporta Repubblica. 

Con il 2-0 dell’Arena, firmato da Kalulu e Yildiz, la squadra di Luciano Spalletti sale al secondo posto in classifica, almeno per una notte.
«Se gli altri non giocano, possiamo andare anche primi», scherza il tecnico bianconero nel post partita.

Pisa generoso, ma la Juve colpisce quando conta

Il Pisa resta sott’acqua e la posizione di Gilardino torna in bilico, nonostante una prestazione coraggiosa e applaudita a lungo dal pubblico di casa. I nerazzurri partono guardinghi, come spesso accade a una squadra fragile ma orgogliosa, poi prendono fiducia col passare dei minuti. La traversa nel primo tempo è il segnale che la partita è più aperta del previsto.

La Juventus gioca da vera squadra forte solo per mezz’ora, ma è la mezz’ora che decide la partita. Il palo colpito da Kelly al 20’ del secondo tempo è l’avviso. Poco dopo arriva il vantaggio: una bella combinazione tra Cambiaso, Zhegrova e McKennie, conclusa da Kalulu, favorito anche da un rimpallo in area.

Il Pisa accusa il colpo e non ha la forza di reagire. Nemmeno l’ingresso di Buffon jr cambia l’inerzia. Nel recupero arriva il raddoppio con Kenan Yildiz, fino a quel momento tra i meno incisivi.