Salvione (Corsport): "Spalletti e Osimhen alla Juventus? Senza Giuntoli..."

A "1 Football Club", programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Pasquale Salvione, coordinatore del Corriere dello Sport online. Di seguito, un estratto dell'intervista.
Direttore: ha aggiornamenti in merito alla vicenda Osimhen?
"Mi sembra una situazione quasi paradossale. Credo abbia rifiutato un'offerta che forse arrivava a 35, se non 40 milioni. Ho perso il conto di quanto gli avessero offerto di ingaggio, perché è una cifra pazzesca. Ma evidentemente lui non vuole andare. Sembrava tutto fatto, sulla base di 40 milioni di euro d'ingaggio e 75 milioni al Napoli. Poi, alla fine, ha preso un aereo ed è tornato in Germania. Per i tifosi del Napoli, una scena non nuova: di partenze verso la Germania ne hanno viste tante: tra Covid e altri problemi. Però, ripeto, mi sembra una situazione assurda, perché evidentemente lui non vuole andare. Ripeto, come diciamo sempre tra noi, la parola 'fine' la può mettere solo il gong del mercato. Finché non chiude ufficialmente il mercato, la trattativa non è mai definitivamente archiviata. Però mi sembra di intuire che lui in Arabia non ci voglia proprio andare."
Quindi possiamo dire che, secondo lei, è una scelta esclusivamente del calciatore?
"Sì, la volontà è sua. Possiamo anche aspettare due settimane, ma se lui ha deciso così, non cambierà nulla."
Ma non è che Osimhen, con il supporto del suo agente Calenda – che non è certo l'ultimo arrivato – sapendo della necessità dell'Al Hilal di portarlo come simbolo al Mondiale per Club, stia tirando un po' la corda?
"Certo, sì. Fino a quando non si chiude il mercato, la storia ci insegna che sia presto per dare giudizi definitivi. Preferisco aspettare. Parliamo di un ragazzo che non è semplice da interpretare. L'anno scorso, nessuno avrebbe previsto la sua scelta di andare al Galatasaray e il legame fortissimo che ha creato con i tifosi in così poco tempo. Lui è imprevedibile. Voleva andare via da Napoli per approdare in club più prestigiosi a livello europeo, e invece si è trovato benissimo in Turchia. Ha costruito un rapporto eccezionale con l'ambiente. Per questo dico: aspettiamo che chiuda il mercato. Già domani potremmo avere risposte. Vedremo se avrà resistito alle offerte arabe o se stava solo cercando di alzare ancora l'ingaggio."
Potrebbe arrivare il doppio colpo Osimhen-Spalletti alla Juventus?
"Osimhen aveva come grande sponsor proprio Giuntoli. Però oggi, con Giuntoli via dalla Juventus, faccio fatica a immaginare Osimhen in bianconero. Potrebbe esserci anche Spalletti, per carità, ma io credo che se Giuntoli fosse rimasto, avrei anche potuto scommetterci qualcosa sull'arrivo di Spalletti alla Juve, con Osimhen. Adesso, senza Giuntoli, mi sembra tutto molto più complicato."
Dunque, lei ritiene improbabile l'eventuale "trio" Giuntoli-Spalletti-Osimhen alla Juventus?
"Esattamente. Se Giuntoli fosse rimasto, con Spalletti e Osimhen ci sarebbe stato un asse pericoloso per tutti. Ma oggi, senza quel legame diretto, mi pare tutto più complesso."
Il solo Spalletti può davvero andare alla Juventus?
"Certamente sarebbe una mossa interessante per la Juve. Guadagnerebbero tanto dal punto di vista tecnico e anche per quanto riguarda Osimhen, che ha avuto un legame fortissimo con lui, potrebbe aprirsi uno scenario importante, anche se, al momento, la situazione è davvero molto complicata. Soprattutto se si pensa al fatto che, in caso di trasferimento in Italia, la clausola da 75 milioni non sarebbe valida. La Juventus dovrebbe sedersi a trattare direttamente con il Napoli, e questo rende tutto più difficile."