Repubblica.it - Fulvio Bianchi: "Straordinario poliziotti? I club non vogliono pagare"

01.10.2015 23:00 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Repubblica.it - Fulvio Bianchi: "Straordinario poliziotti? I club non vogliono pagare"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Nella sua rubrica Spy Calcio, il giornalista di Repubblica, Fulvio Bianchi, si è occupato dell'impiego delle forze dell'ordine negli stadi e dell'eventuale tassa che graverebbe sui club: "Matteo Renzi l'aveva promesso: dopo la morte di Ciro Esposito, nel maggio dello scorso anno, il premier aveva garantito che anche i club di calcio, in futuro, avrebbero contribuito alle spese per la sicurezza (esattamente per gli straordinari e l'indennità dei poliziotti). La "tassa" prevede un esborso non inferiore all'1 per cento e non superiore al 3 per cento degli introiti complessivi derivanti "dalla vendita dei biglietti e dei titoli di accesso". Si tratta di una cifra intorno a 25 milioni di euro all'anno. Dopo la promessa di Renzi tutto era rimasto fermo, e i club temevano di averla scampata: non è così, il ministro Alfano ha aspettato a lungo, è vero (anche perché alla prese con altri problemi più pressanti) ma ora pare sia pronto un decreto con le norme di attuazione. Decisione condivisa da una parte dell'opinione pubblica ma soprattutto dai sindacati di polizia, molto potenti, e preoccupati ora che il governo ha fatto tagli consistenti alle spese per la sicurezza. Decisione, quella di Renzi-Alfano, per nulla condivisa dalle Leghe di calcio. "Già paghiamo gli steward, questa nuova tassa non è accettabile" sostengono. Hanno torto? Cosa direbbe un commerciante se, oltre a pagare la tasse (Iva o inclusa), gli venisse chiesto anche un contributo per un eventuale poliziotto di quartiere? Ma il tifo calcistico, con tutte le sue degenerazioni, sì sa che non è ben visto da una parte della popolazione. E il calcio fatica a ricostruire un'immagine credibile. Di questo argomento (e di altro) si parlerà domattina al Viminale nella riunione convocata dal presidente dell'Osservatorio, Intini, e che vedrà presenti anche rappresentanti di Federcalcio e delle tre Leghe professionistiche. Ci sarà battaglia. Fra i più contrari a questa decisione soprattutto il presidente della Lega B, Andrea Abodi, candidato al posto di Maurizio Beretta, n.1 della Lega maggiore. I club sono fortemente preoccupati anche perché gli stadi sono sempre più deserti (soprattutto in A) e quindi gli incassi sono sempre più miseri. Possibile che domani le Leghe chiedano al governo un'ulteriore proroga. Ma attenzione, in un primo tempo Renzi aveva ipotizzato anche un prelievo su diritti tv, non solo sui biglietti. Al mondo del calcio conviene tirare troppo la corda?"