Repice: "Miretti buon giocatore, ma la Juve è abituata all'eccellenza. Vlahovic avrebbe dovuto dare molto di più"

Intervenuto ai microfoni di Radio Bianconera, il radiocronista Rai Francesco Repice ha parlato della possibile cessione di Fabio Miretti al Napoli: "Il problema della Juve è che c'è bisogno di acquistare giocatori, non possono essere ceduti tutti, ma è chiaro che le società facciano ragionamenti anche legati ai bilanci pur essendo consapevoli che in questo momento la rosa non è completa. Se la Juventus ha deciso di cederlo vuol dire che ha fatto i suoi calcoli. Parliamoci chiaro, la Juventus di qualche anno fa è una cosa, adesso stiamo parlando di un'altra roba. Miretti è un buon giocatore, ma io sono abituato a raccontare una Juventus con giocatori del calibro di Tevez, Higuain o Marchisio, giusto per citarne alcuni..."

Sul nuovo assetto societario del club: "Comolli non lo conosco, ma conosco Modesto e Chiellini e tenderei a fidarmi. In particolare Giorgio so di che pasta è fatto e ciò che può dare al club, per cui sono convinto che lavorerà benissimo". Un commento poi sulle situazioni di Vlahovic e Douglas Luiz: "Non so se Vlahovic andrà al Milan ma di certo rispetto a quanto è stato pagato e alla cifra che prende avrebbe dovuto dare molto di più, tornando ad Higuain e Tevez, fate voi i paragoni. Il brasiliano invece per me è un mistero perché credo che sia un giocatore forte, se sta nel centrocampo della nazionale brasiliana un motivo ci sarà. Forse è successo qualcosa nel corso della stagione a livello di rapporti, francamente non ho capito cosa gli sia successo e su di lui farei bene i conti prima di cederlo".