Ramirez a La Gazzetta: "Sono pronto per un grande club. Il giocatore che mi ha impressionato più di tutti è Pirlo..."

Ecco le prime parole dell'uruguaiano dopo la firma del contratto.
04.11.2011 13:30 di  Giacomo Auriemma   vedi letture
Ramirez a La Gazzetta: "Sono pronto per un grande club. Il giocatore che mi ha impressionato più di tutti è Pirlo..."
TuttoJuve.com
© foto di Alberto Fornasari

Gaston Ramirez ha appena firmato il rinnovo del contratto con un notevole ritocco dell'ingaggio che lo legherà al Bologna fino al 2016, ma sogna un giorno di trasferirsi in una grande squadra. Ecco le parole del centrocampista uruguaiano (classe 1990), accostato nei giorni scorsi alla Juve, ai microfoni de La Gazzetta dello Sport: "Conoscevo poco dell’Italia, il mio unico contatto era stata la scuola: da bambino ho frequentato per tre anni una privatista che insegnava l’italiano. Sapevo che al Bologna c’erano due miei connazionali, Britos e Gimenez, e dopo si è aggiunto Perez. Mi sembrava un buon punto di partenza per avviare la mia prima esperienza fuori dall’Uruguay. A Bologna sto benissimo, mi piace la città e la sua gente. Quando non arrivavano gli stipendi non mi preoccupavo perché ero abituato, anche al Peñarol non erano puntuali. Ma davanti all’ipotesi del fallimento ho pensato più volte di tornare a Montevideo. Ho resistito grazie allo sprone della mia fidanzata e dei miei compagni che formano un gruppo bellissimo e compatto.

Le parole dette in estate? Era un momento difficile, qualche parola è sfuggita ma anch’io non ci sono rimasto bene quando il vicepresidente Setti minacciò di mandarmi in panca o in tribuna. Se ho mai chiesto di andare via? Sapevo che il Bologna aveva problemi economici e che la mia cessione poteva in parte risolverli. Ma io non ho mai chiesto di essere ceduto. Al Bologna sono cresciuto e il contratto che ho firmato è molto importante per il prosieguo della mia carriera. Dove sogno di giocare? Mi sento pronto per un grande club, ma non faccio nomi per correttezza nei confronti del Bologna. All’estero o in Italia non ho preferenze, vedremo più avanti quello che può succedere. Mi piace l’idea di giocare accanto ai campioni. In Italia ho scoperto la grandezza di Pirlo, ma ci sono altri giocatori fortissimi".