Pasqual a TMW Radio: "Pirlo mi ha impressionato alla prima"

24.09.2020 20:40 di  Simone Dinoi  Twitter:    vedi letture
Pasqual a TMW Radio: "Pirlo mi ha impressionato alla prima"
TuttoJuve.com
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

L'ex difensore Manuel Pasqual è intervenuto ai microfoni di TMW Radio.

Pellegrini alla Juventus ha fatto fatica a trovare spazio.
"L'ho visto in Nazionale: è di buona prospettiva. Gli piace spingere e andare nell'uno-contro-uno, in un 3-5-2 potrebbe stare meno bloccato e pensare meno alla fase difensiva. Al Genoa gli auguro di andare in una squadra che gli possa permettere di giocare, nell'ultimo turno ho visto uno Zappacosta in grande spolvero ad esempio. Se stai in panchina non ti viene la fluidità di gioco".

L'Italia può dire la sua agli Europei?
"Mancini è riuscito a metterli in campo, farli divertire e avere un buon gioco. Soprattutto ha messo dentro i giovani ed ha fatto risultati. Balza agli occhi l'ultima prova di Locatelli. Ora al Sassuolo, con meno pressioni rispetto al Milan, ha trovato il suo ambiente e si è consacrato. Mi auguro l'Italia sia bestia nera per molte".

Cosa pensa del limite di mille tifosi?
"Un giocatore va in campo perché gli piace il calcio ma anche per trasmettere certe cose alle persone che lo guardano. Sono partiti cauti per evitare crolli come avvenuto in Francia, Spagna o Inghilterra: diciamo che si potevano adibire certi impianti con qualche migliaio di spettatori in più. A San Siro anche se ne fai entrare 20mila, può esserci il distanziamento sociale. Mi auguro si torni alla normalità".

Chi l'ha impressionato di più dopo la prima giornata di Serie A?
"Pirlo. Alla prima è partito subito col piede giusto, provando a dare un'impronta diversa dopo che non era stata sposata appieno la metodologia Sarri. Vero anche che molte squadre non si sono viste: Lazio, Atalanta, l'Inter con i suoi giocatori importanti... Vedere però subito Kulusevski e un esterno sinistro alla prima vera partita di Serie A vuol dire partire alla grande".

Juventus e Inter sono davvero alla pari?
"La vincitrice è quella che parte un passo avanti, ma l'Inter con l'inserimento Vidal ed anche Nainggolan se dovesse rimanere, hanno una mentalità diversa a centrocampo, quella che magari non davano loro Sensi, Barella e Brozovic dell'anno scorso".