Padovano: “Il club a cui sono più legato è la Juventus. Il miglior allenatore avuto in carriera è Lippi. Ho sempre cercato di emulare Vialli. La sfida contro il Real Madrid del 96…”

Michele Padovano ha risposto ad alcune domande sul canale TitkTok dj Chiamarsi Bomber:  

Qual è la squadra in cui hai reso di più calcisticamente?

"La Juventus".

Il club a cui sei più legato anche fuori dal campo?

"Sempre la Juventus'.

Qual è il giocatore più forte che hai affrontato?
"Maradona".

Qual è il migliore allenatore che hai avuto in carriera?
"Lippi, sicuramente è stato un allenatore che ha influito molto sia nelle vittorie che nella mia crescita personale".
 

Qual è il tecnico con cui ti sei trovato di meno?
"Io quando ho avuto a che fare con allenatori che capivo che magari non riuscivano a dare quel tanto alla squadra cercavo di dare sempre il massimo per saltarne fuori".

Il gol più bello che hai segnato in carriera?

Come bellezza sicuramente in un Reggiana-Padova è stato un gol, un pallonetto da dieci metri fuori all’area che se l’avesse fatto qualche altro giocatore ne avrebbero parlato ancora oggi".
 

Se c’è un giocatore in cui ti rivedi oggi?

"No nessuno, non c’è nessun giocatore perché mi piace pensare che il giocatore come l’essere umano è unico!".

E invece un giocatore del passato a cui ti ispiravi?
"Gianluca Vialli, l’ho sempre cercato di emulare sotto tutti i punti di vista, ho avuto la fortuna di giocarci insieme quindi Gianluca Vialli".

 La partita più importante della tua carriera?

"Juventus-Real Madrid rimarrà per sempre nel mio cuore e nella storia bianconera perché ci ha permesso di vincere e andare al semifinale e poi vincere la Champions League".

Da ex attaccante, qual è un giocatore di oggi che ti piacerebbe affrontare?

"Buongiorno, un giocatore fortissimo e io con i giocatori forti mi esaltavo".

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