Ordine: "Acerbi non ha fatto rimpiangere Bonucci e Chiellini contro l'Inghilterra. Ma a Mancini serve molto di più"

Nel suo pezzo per Il Giornale, Franco Ordine ha parlato così della Nazionale all'indomani della sconfitta contro l'Inghilterra: "Per fare l'albero, cantava Sergio Endrigo, ci vuole il seme. Per fare l'albero, il nuovo albero azzurro che deve piantare le radici fino al 2024, appuntamento col prossimo europeo tedesco, ci vuole molto di più del seme lanciato ieri sul prato di Napoli dal ct Mancini. Perché l'Inghilterra, specie nella prima frazione, è stata padrona del gioco e del campo come raramente è riuscita a fare quella nazionale e non solo nelle sfide con gli azzurri. Il contributo di Acerbi, in difesa, e nel duello con Kane, ha quasi fatto dimenticare la nostalgia canaglia per l'assenza di Bonucci in tribuna e l'addio di Chiellini. L'interista, pur giocando a 4 e quindi in un sistema di gioco diverso da quello professato ad Appiano Gentile, può coprire qualche vuoto di Toloi e dello stesso Di Lorenzo, responsabile del rigore provocato per il 2 a 0 inglese.

Pensate un po': nel Napoli che spavaldo comanda in Italia e in Europa mai un errore o una sbavatura, in azzurro una distrazione fatale. La morale è sempre la stessa: per fare l'albergo ci vuole il seme. E uno solo è forse troppo poco.