Milan, Pioli lancia la sfida: "Non abbiamo paura della concorrenza. John Elkann vede l'Inter più avanti? Pronostici di oggi con poco valore"

"Per vincere serve talento, per ripetersi serve carattere." Non sono passate inosservate le frasi di Stefano Pioli, tecnico del Milan, durante la scorsa stagione che ha condotto i rossoneri in cima alla classifica finale della Serie A. Il campionato e la metafora della scalata ciclistica: una volta arrivati lassù, ricominciare da zero è intrigante e allo stesso tempo complicato nei suoi contorni strutturali e nelle sue sfaccettature all'alba di un nuovo inizio.

Preoccupato della concorrenza rafforzata?
"No, perché noi per primi siamo più forti di un anno fa - confessa a La Gazzetta dello Sport -. Puoi comprare i migliori giocatori ma la differenza la fanno l’organizzazione, la voglia, lo spirito. L’anno scorso mi pareva strano non ci tenessero in grande considerazione, non l’ho sofferto ma l’ho sfruttato a nostro favore. Quest’anno ci concentreremo solo su di noi. John Elkann vede l’Inter più avanti? Rispetto il parere, ma i pronostici di oggi hanno poco valore".