Mathias Pogba voleva fare del male al fratello

D'ora in poi, Pogba ci penserà due volte prima di fare video e pubblicarli sui social network. Non stiamo parlando di Paul, ma di suo fratello Mathias, che nel 2022 si è divertito a minacciare La Pioche postando video sul web.

L'ex internazionale della Guinea non era coinvolto nel rapimento di Paul, ma era comunque implicato nella vicenda. Ha anche esercitato pressioni sul fratello affinché pagasse i trafficanti. Una situazione drammatica che ha causato una vera e propria spaccatura all'interno della famiglia.

Mathias si pente di ciò che ha fatto, ma i rimpianti non servono a nulla. Mercoledì è stato ascoltato in tribunale. Al termine della sua arringa, il pubblico ministero ha chiesto un anno di reclusione. Essendo stato sottoposto a custodia cautelare, non tornerà in carcere. Ma sarà comunque sottoposto a sorveglianza giudiziaria. La sua pena detentiva sospesa di due anni potrebbe essere modificata. Indosserà un cartellino elettronico e sarà agli arresti domiciliari.

Un male minore per un uomo che chiaramente “voleva fare del male” al fratello, secondo l'accusa. “Gli imputati hanno commesso i reati di estorsione e tentata estorsione. Mathias Pogba si è unito al gruppo perché era un'opportunità per regolare i conti con il fratello. Il piano criminale era già in atto quando si è unito al gruppo. Ma lui non è stato passivo”, ha aggiunto il procuratore.