Mancini: "Qualche contatto con la Juve qualche mese fa, è vero. Aspetterò, non sono qui a gufare. Italia? Nessuno mi ha chiamato"

Intervistato da "Il Giorno", Roberto Mancini, ex ct della nazionale azzurra, torna a parlare della possibilità di tornare ad allenare gli azzurri, oltre a ribadire i contatti avuti per guidare la Juventus dopo l'esonero di Thiago Motta: "Io nuovo commissario tecnico della nazionale italiana? Nessuno mi ha chiamato. Sono ancora dispiaciuto per quello che è successo, ma non so cosa possa accadere. Non credo che il mio nome sia tra i candidati. Gattuso? Non mi piace parlare di altri colleghi. Sono dispiaciuto per la situazione che si è creata, perché respirare l’aria di Coverciano è sempre meraviglioso.
La Juve? Qualcosa c’è stato con la Juventus, è vero, qualche mese fa. Aspetterò. Ma non sono qui a gufare. Ci possono essere altre opportunità, magari all’estero.
Se l'Italia può andare al Mondiale? Sono fiducioso che si possa andare al Mondiale. Quando ho lasciato nel 2023 c’era una squadra che stava cambiando, con molti giovani. Ci sono ragazzi da valorizzare. Oggi si pagano stagioni molto faticose, ai miei tempi si riusciva a dare il 100% in Nazionale. Chi sceglierei? Mi piace Liberali, ma anche Chiesa. Ha solo 28 anni".