La Monica (MF): "Kolo Muani? Richiesta alta del PGS, serve vendere Vlahovic. Qualche rimpianto per Douglas Luiz"

Gabriele La Monica di Milano Finanza è intervenuto oggi ai microfoni di Radio Bianconera per commentare le difficoltà che la Juventus continua a riscontrare per portare a Torino Kolo Muani, con il PSG che per l'attaccante adesso chiederebbe oltre sessanta milioni: "In attacco ci sono stati infortuni importanti per svariati club europei, per questo probabilmente il Paris Saint-Germain fa una richiesta alta per Kolo Muani. Per la Juventus questa contingenza può vuol dire poter vendere più facilmente Vlahovic, ma dover reinvestire quel surplus economico proprio nell'attaccante francese, il mercato è fatto di momenti e si sa che le cose possono cambiare da un momento all'altro. In questo momento Comolli sta giocando una partita a poker e credo che la mano si protrarrà ancora a lungo. Il Milan? dal punto di vista del cartellino Vlahovic è un affare, perchè 25 milioni sono un ottimo prezzo per un attaccante al giorno d'oggi, il problema è chiaramente lo stipendio, uno stipendio che lo stesso giocatore è consapevole di non poter spuntare nè in Italia nè in Europa. Il discorso si impernia molto sul nervosismo degli allenatori e in questo senso occhio a Conte che ha un bisogno disperato di una punta. Fino ad ora il mio giudizio su Comolli è più che positivo perchè non si è mai fatto prendere per la gola, nè per quanto riguarda gli acquisti che le cessioni".
La Monica parla quindi della cessione di Douglas Luiz: "Ci sono dei rimpianti, perchè credo che fosse un giocatore forte e che al Forest farà benissimo, ma d'altro canto la sua storia è iniziata male e si è conclusa nel momento in cui il ragazzo ha deciso di non presentarsi alla Continassa quando doveva. Quindi rimpianto sì, ma anche la consapevolezza che questa storia doveva finire, purtroppo alle volte va così e bisogna accettarlo. Gli esuberi 'minori'? Secondo me questa nuova gestione che è molto concreta dovrebbe fare un atto di lucidità, magari rescindendo i contratti di chi sai di non poter vendere e lasciarli andar via".