J Academy International: Juventus Training Exprerience

La Juventus è una grande famiglia, dislocata quasi in ogni angolo del mondo. E lo Juventus Training Experience permette proprio ai componenti della grande famiglia bianconeri che risiedono all'estero di poter vivere la Juventus al suo interno, a Torino. Ecco il resoconto di Juventus.com.
Immaginatevi di essere un ragazzino o una ragazzina d’oltreoceano e di venire a Torino per partecipare a una delle sessioni di allenamento o delle partite amichevoli contro i vostri coetanei italiani: ragazzi come voi, che indossano la divisa bianconera e che vengono allenati con le stesse metodologie e gli stessi principi che hanno contribuito a rendere la Juve un’eccellenza nel mondo dello sport. Aggiungeteci la possibilità di immergervi nella casa dei Bianconeri, partecipando al tour dello Stadio e del Museo, visitando il centro sportivo di Vinovo e gustandovi al tempo stesso i suoni e lo spettacolo della città: tutto questo costituisce una realtà unica nel suo genere, meglio nota come Juventus Training Experience.
Questo è ciò che vivono ogni anno duecento fortunati ragazzi provenienti da ogni parte del mondo, che hanno moltissime storie da raccontare. Storie come quella di tre giovani di Lima, in Perù, venuti a vivere un'indimenticabile settimana a Torino, o quella di un gruppo di 35 ragazzi ciprioti: un'esperienza che, a detta del direttore della Juventus Academy di Cipro Savvas Sokratous, non dimenticheranno facilmente. «I metodi di allenamento utilizzati nelle Juventus Training Experience sono esattamente le stesse di cui ci serviamo nelle nostre sessioni a Cipro. Gli allenatori seguono le stesse linee guida - spiega - La cosa diversa per i ragazzi è che riescono a sentirsi parte di una squadra più grande, di un’idea più grande, incontrando ragazzi della stessa età che si allenano allo stesso modo, portano lo stesso logo e sostengono lo stesso club. Non cresciamo semplicemente calciatori ma anche tifosi, che fanno parte della grande famiglia bianconera».
L’impegno di Juventus a sviluppare le abilità relazionali dei ragazzi, e non semplicemente le loro qualità tecniche, tattiche e psicologiche inerenti al gioco, viene arricchito dall’introduzione di un “Manuale delle Competenze trasversali”, elaborato in collaborazione con UNESCO, che mira a offrire la miglior istruzione possibile, dentro e fuori dal campo. Il Manuale, che fa riferimento alla Carta Internazionale dell’Educazione Fisica, dell’Attività Fisica e dello Sport, viene distribuito a tutti gli allenatori delle JIAcademy nel mondo e fornisce le linee guida essenziali atte a promuovere le abilità sociali ed emotive, oltre all’alfabetizzazione fisica, come base per la partecipazione sportiva ricreativa e duratura o per il perseguimento di una carriera professionistica nel mondo dello sport. Nel frattempo, Juventus ha esteso l’iniziativa “Gioca con Me” (Play with me) a Libano, Tunisia, Guatemala, Perù e Colombia. Il progetto, che dal 2012 consente a giovani provenienti da contesti difficili di prendere parte ai programmi JIAcademy a Torino, sarà rivolto a un totale di 60 bambini e ragazzi di età compresa tra i 5 e i 17 anni nei cinque paesi, consentendo loro di partecipare gratuitamente alle iniziative JIAcademy.