In Juventus-Inter esordirà la RefCam, Gavillucci: "È pensata soprattutto per lo spettacolo e per il pubblico"

L'ex arbitro Claudio Gavillucci, a Tuttomercatoweb, ha commentato l'esordio della RefCam, che avverrà dopodomani in Juventus-Inter. Le sue parole: "In questa fase iniziale la Refcam è pensata soprattutto per lo spettacolo e per il pubblico. L’obiettivo è rendere l’evento più coinvolgente e offrire a chi guarda da casa la possibilità di vivere la partita dal punto di vista dell’arbitro. Questo favorisce una maggiore trasparenza e una migliore comprensione delle difficoltà che si incontrano in frazioni di secondo. Potrà anche fornire un contributo marginale al VMO nel VOR, aiutandolo a valutare la prospettiva dell’arbitro in determinati episodi e aggiungendo così un ulteriore elemento di analisi in caso di possibile richiamo al monitor.
Un giovane arbitro deve innanzitutto imparare a prendere decisioni, a gestire i calciatori, le panchine e l’intero contesto della gara. Tutto questo non può farlo la tecnologia: servono istruttori competenti e risorse dedicate che lo accompagnino in questo percorso. Il polso della situazione si costruisce con personalità, esperienza e capacità di farsi rispettare. La tecnologia è un aiuto, ma non potrà mai sostituire la leadership dell’arbitro. Per questo è fondamentale destinare parte delle risorse generate dalle nuove innovazioni alla formazione dei giovani arbitri, affinché sviluppino competenze adeguate al nuovo contesto e crescano come veri direttori di gara".