Iavarone: "La giustizia ordinaria ha individuato rapporti prolungati tra Agnelli e i malavitosi. La sentenza si nasconde dietro al fatto che..."

Il giornalista Toni Iavarone ha parlato nel corso di Marte Sport Live su Radio Marte della sentenza arrivata ieri all'indirizzo di Andrea Agnelli: "Una sentenza che politicamente assolve la società Juventus dall’accusa più grave, che rifiuta in maniera un po' forzata questa commistione tra la squadra più importante d’Italia e alcuni esponenti della ‘Ndrangheta.

Non tiene infatti presente di come la giustizia ordinaria abbia individuato prolungati rapporti con questi esponenti malavitosi condannati, nascondendosi dietro il fatto che il presidente Agnelli non sapesse che facessero parte di una cosca mafiosa e che egli abbia in ogni modo interrotto i suddetti contatti non appena avutane notizia".