Gazzetta - Tudor uomo di casa

Su Gazzetta: "Tudor uomo di casa". Serie di sei vittorie di fila per il tecnico: «Più logico un pari, ma siamo contenti». Uno scatto e, poi, di nuovo in mezzo all’arena Stadium. Igor Tudor rilegge il pomeriggio più strano degli ultimi anni e fa fatica a mettere ordine a ciò che è accaduto. “Pazzesco, incredibile, straordinario: dovrò digerire questa partita con calma…”, racconta. Digerire sta per decifrare, tatticamente, ma non solo: il frullatore di emozioni lo terrà con le antenne dritte e gli occhi aperti come se dovesse giocare i supplementari di questo Derby d’Italia. La Juve, la sua versione in bianconero, tocca quota nove in 270’ come accaduto per l’ultima volta sette anni fa: c’era Allegri in panchina e fu scudetto.
«Sono felice, molto. E lo sono – sottolinea Tudor – per i ragazzi: non abbiamo fatto la partita che volevamo perché inseguivamo gioco e pressing diversi, ma, ora, va bene così. Possiamo chiamarla la vittoria della forza, il successo della volontà: come ho già detto, ho la fortuna di allenare una squadra seria…». Avanti per due volte, sorpassata e, alla fine, gli effetti speciali dentro al tiro di Adzic: la Juve è salita per prima sull’altalena ed è scesa per ultima.