Gazzetta - Juanito Gomez: "Io in una big? Sono già in una grande squadra. Tevez eccezionale, rivederlo è stato un flash"

Sulle pagine de "La Gazzetta delo Sport", parla Juan Ignacio Gomez, per tutti Juanito, colui che ha rovinato la festa della Juventus al Bentegodi, facendo arrabbiare non poco Antonio Conte con il gol del 2-2: "Rivedere Tevez domenica è stato un flash. Nel 99 al Boca, dove feci il settore giovanile, unirono per un breve periodo gli ‘84 dove stava Carlitos e gli ‘85 dove stavo io. Ci facevano giocare a calciotennis. Guardare il tabellone del Bentegodi con la scritta Tevez, Tevez e Gomez è stata un’emozione incredibile. poi , purtroppo, non ho fatto a tempo a riparlare con Carlitos che è un attaccante eccezionale, l’argentino della A che ammiro di più, dopo Zanetti che è una persona straordinaria. Mi portò in Italia, a Ferentino Paolo Lanzetta. Sono partito dalla serie D, pochi soldi, vitto e alloggio, ma stavo bene. Poi mi ha preso Antonio Dell’Aglio che per me è stato importantissimo e tuttora è il mio procuratore".
Sul suo futuro: "Non ci penso perché per me il Verona è già una grande squadra.
E voglio far bene qui. Mandorlini mi ha dato fiducia e sicurezza. E il gruppo è stupendo. Qui tanti vorrebbero giocare di più, ma c’è una persona che decide. Io non posso certo lamentarmi. Sicuramente chi entra dà l’anima e soffre e cerca sempre di dare il meglio.Faremo il possibile per andare sempre più avanti, credo sia ancora presto per parlare di obiettivi. Il mio contratto scade nel giugno del 2015, ma il rinnovo non tocca a me. Se ne occupano la società e il procuratore".