Gazzetta - Carissimo Koop

Su Gazzetta: "Carissimo Koop". Il colpo del 2024 non decolla e il conto si fa salato. Club e tecnico vogliono recuperare l’investimento.D’ora in poi un ruolo da mediano.
Un anno fa, sotto la guida di Thiago Motta, Teun Koopmeiners è stato impiegato in una moltitudine di ruoli: da mediano a trequartista, fino a falso nove. Tuttavia, l’allenatore non è mai riuscito a valorizzare appieno l’ex centrocampista dell’Atalanta, acquistato anche grazie all’influenza dell’ex direttore sportivo Cristiano Giuntoli, grande estimatore dell’olandese.
Con l’arrivo di Igor Tudor a marzo, le speranze di rilancio di Koopmeiners alla Juventus si sono infrante quasi subito a causa di un infortunio. La nuova dirigenza bianconera, durante l’estate, ha affidato al tecnico croato una doppia missione: riportare la Juve ai vertici della Serie A e rivalutare l’investimento fatto sul talento olandese.
Tudor e il rilancio di RoboKoop - Durante il ritiro estivo, Tudor ha inizialmente testato Koopmeiners come trequartista, ma ha poi accolto la proposta del giocatore stesso: arretrare in mediana, ruolo in cui aveva brillato con Gasperini, soprattutto nella finale di Europa League.
Il direttore generale Damien Comolli ha quindi scelto di non investire su un nuovo centrocampista, puntando tutto sul pieno recupero e rilancio di Koopmeiners. Tuttavia, i primi dati stagionali non sono incoraggianti: in 248 minuti tra Serie A e Champions League, l’olandese non ha ancora segnato né inciso come ci si aspettava.
Il futuro di Koopmeiners alla Juventus - Nonostante le difficoltà iniziali, né Koopmeiners né Tudor intendono arrendersi. Il tecnico croato è convinto che il “vero” Koopmeiners possa ancora emergere e diventare il punto di riferimento del centrocampo juventino. Il prossimo incontro con l’Atalanta potrebbe rappresentare la scintilla giusta per riaccendere la sua stagione.