Di Canio: “Come si fa a dire grande attacco con Openda e Zhegrova”

Paolo Di Canio, dagli studi di Sky Sport, ha parlato dell'arrivo alla Juventus di Loïs Openda e Edon Zhegrova. Ecco quanto evidenziato da TuttoJuve.com: "Come si fa dire grande attacco con Openda e Zhegrova. Capisco che in Italia c'è poco e quando viene qualcosina diventa enorme ma un attacco fenomenale... Un giocatore come Openda che era un free style che poteva giocare non prima punta, ma esterno che faceva come gli pareva a Lipsia poteva girare, perché sono quei giocatori che hanno qualcosa in più insieme a Sesko per attaccare gli spazi. E poi se arrivi quarto, quinto e sesto nessuno ti dice nulla. Arriva qui edeve avere una specificità diventare un totem per la Juve. Cioè far reparto e non lo è lui anche proprio nei numeri dei gol, che non ha mai fatto come quantità, così la stessa cosa per Zhegrova che ha questa qualità, sinistro, è bello da vedere lo vediamo perché non ne abbiamo tanti. Vediamo Orsolini o Politano ci sembra di vedere...".
 

L'analisi di Di Canio.
Di Canio ha poi proseguito così la sua analisi: "Cioè capite allora dobbiamo ricondurre tutto alle dimensioni internazionali, se esistesse solo il campionato italiano, io sarei d'accordo abbiamo solo quello, diciamo questi sono i fenomeni di oggi. Ma quando noi ci rapportiamo col calcio internazionale facciamo le coppe e ogni volta diciamo: 'c'è ritmo veloce, ma guarda quel giocatore...'. Ieri hanno giocato dei 2004, 2006 e 2007 nel Chelsea che sono esterni, come Garnacho, che se vengono qui gli stendiamo il tappeto rosso e diciamo: 'mamma mia naturalizziamolo'. Cioè hai capito cosa voglio dire... Allora dobbiamo essere anche noi calmi, è vero che dobbiamo avere entusiasmo perché è il nostro calcio, però se noi continuiamo così poi ci ritroveremo qui la Juve prima e le grandi squadre a dire: "Ma come mai non funziona tutto?". © Tuttojuve.com - Trascrizione a cura della nostra redazione. Riproduzione del virgolettato consentita solo previa citazione della fonte Tuttojuve.com