Damascelli: "Francesi alla Juventus stanno facendo disastri, Spalletti o Palladino non risolveranno niente"

Intervenuto a Rai Sport, Tony Damascelli ha parlato della situazione in casa Juventus dopo l'esonero di Igor Tudor: "Classica situazione fiatina. Ti mando davanti, non mi assumo la responsabilità, aspetto la notte e poi ti giustizio. È già accaduto in passato con grandi dirigenti del gruppo, è accaduto con allenatori, quindi io non sono stupito da questo comportamento. Io pensavo che i francesi ci avessero regalato un momento di grande comicità a Louvre, ma i francesi della Juventus hanno superato tutto questo e portato via l'anima della Juventus. I responsabili sono Comolli, i suoi badanti, Modesto e altri e soprattutto John Elkann perché nel 2006 incaricò un francese dopo Calciopoli, e sappiamo come è andata a finire, assumendosi anche i meriti del nuovo Stadio che appartenevano a Giraudo e Umberto Agnelli.

La soluzione di Spalletti, Palladino, Mancini non cambierebbe nulla fino a quando non ci sarà una rivoluzione all'interno del club. Che non si vede? Aspettiamo perché venerdì prossimo c'è il nuovo CDA. Fossi io Elkann non darei a Comolli nessuno nuovo incarico dopo questi ultimi avvenimenti. Tudor è entrato in crisi a settembre. Da quel momento si è chiuso con tutti e contro tutti, compreso lo spogliatoio. Lo spogliatoio non era contro Tudor, Tutor era contro lo spogliatoio".