Criscito: "Alla Juventus ero un pivello, ma mi sentivo emarginato. Rimpianti? No, doveva andare così"

07.08.2025 11:50 di  Giuseppe Giannone   vedi letture
Criscito: "Alla Juventus ero un pivello, ma mi sentivo emarginato. Rimpianti? No, doveva andare così"
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Intervistato da "La Gazzetta dello Sport", Mimmo Criscito, ex capitano del Genoa, parla anche della sua poco fortunata esperienza alla Juventus: "Sono alla Juventus, sbaglio un paio di partite, sì, anche quella del famoso gol di Totti, che mi manda fuori giri con una finta e segna. È vero, ero un pivello, ma mi sono sentito emarginato. La cosa che mi feriva di più erano le bugie sul mio conto. Quando tornai al Genoa Gasperini mi ridiede un equilibrio, mi cambiò ruolo, mi fece diventare il calciatore che poi sono diventato. 

Se ho dei rimpianti per come è andata alla Juve? No, è andata così. Ero giovane, si può sbagliare qualche partita a quell’età. Ma la Juve non ti aspetta, devi essere subito pronto".