Corsport - Notte Loca

Su Corsport: "Notte Loca". Sott’acqua con la bassa marea, eppure in grado riportare la testa in superficie con l’istinto di sopravvivenza che chiedeva Tudor. «Mettiamo tutta la nostra vita dentro questa partita», era stato l’appello di Igor alla vigilia. Sì, Venezia-Juve è stato un romanzo: giallo per l’incertezza costante del risultato, horror per gli svarioni delle due difese, ma letteralmente d’amore per il lieto fine scritto da Locatelli. Non poteva che essere Manuel il protagonista di questo 4° posto agguantato nell’ultimo quarto d’ora del campionato più pazzo degli ultimi tempi.

Loca è stato l’ultimo dei sette capitani di una stagione tribolata, il più presente in campo, quello che si è preso le responsabilità mentre intorno facevano a gara a scomparire.
Così la Champions della Juventus è arrivata in un 3-2 che ha ripercorso l’andamento altalenante della stagione: la Signora prima è andata sotto a causa del gol-lampo di Fila al 2’, poi ha reagito con Yildiz e Kolo Muani, a loro modo simboli della rinascita post-Motta, a inizio ripresa ha incassato il 2-2 di Haps.  Tudor ha scoperto il figlio d’arte proprio nei 180’ conclusivi di questa Serie A. È stato un suo dribbling improvviso a trarre in inganno l’ex Nicolussi Caviglia, che l’ha steso in area.