Ozdemir (Fanatik) scettico su Comolli: "Serve chi conosce la mentalità della Juventus, al Fenerbahçe licenziato perché non ebbe successo"

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato, in esclusiva, il collega turco di Fanatik, Burak Ozdemir, per parlare approfonditamente di Damien Comolli e non solo:
Damien Comolli è stato accostato nelle scorse ore alla Juventus come nuovo amministratore delegato. Ci aiuti a capire chi è Comolli?
"Comolli ha lavorato molto in Inghilterra in club importanti come Arsenal, Tottenham e Liverpool. Ha lavorato anche come scout nei Gunners. Si dice che abbia avuto un ruolo nel trasferimento di Thierry Henry. Ha sicuramente avuto un ruolo attivo nei trasferimenti importanti legati a quel periodo".
Comolli ha lavorato al Fenerbahçe dal 2018 al 2020, come hai giudicato il suo lavoro?
"È entrato in carica dopo che Ali Koç è stato eletto presidente nella stagione 2018/2019. Nessuno dei giocatori acquistati quella stagione, tranne Ferdi Kadıoğlu, è stato utile alla squadra. Cocu, entrato come direttore tecnico, se n'è andato prima della fine della stagione. Il Fenerbahçe concluse quella stagione al 6° posto. Anche la stagione successiva non ebbe successo e fu licenziato".
Ora è presidente del Tolosa, ma è stato anche dirigente. Secondo te la Juventus avrebbe bisogno di una figura come lui in società?
"Sono scettico sul fatto che la Juventus abbia bisogno di Comolli. La Juventus è uno dei club più blasonati d’Europa. penso sarebbe più utile una persona che abbia già lavorato in Italia e che conosca la mentalità della Juventus. Comolli è il presidente del Tolosa, sta avendo successo ma la Juventus è un club molto più grande".
Si ringrazia Burak Ozdemir per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.