Corsera - Juve snobbata, ci crede solo Tudor

Su Corsera: "Juve snobbata". Spazio alla frustrazione, allenatori e giocatori, consumati nel tempo di un chewing gum — e all'indignazione di una corposa fetta di tifosi: è tutto questo pessimismo cosmico di fondo, nonostante le buone amichevoli pre-season, che Igor Tudor deve spazzare via, ancor prima degli avversari in un campionato che non vede certo i bianconeri favoriti. Del resto, le ultime cinque stagioni hanno quasi rivisto il motto della ditta: qualificarsi (alla Champions) é l'unica cosa che conta.

Anche stavolta, scattando da una griglia con visuale da Ferrari, se Napoli e Inter — almeno — appaiono decisamente ancora più attrezzate di Madama. Nel destino sembra esserci la grande Royal Rumble per il terzo-quarto posto «CI danno terzi, quarti o quinti, e questa cosa deve toccare il nostro orgoglio, ripete in fatti Tudor. Gual a uccidere la speranza, a maggior ruagione se, non più tardi di qualche mese la, era stato lo stesso tecnico a mettere la mano sul fuoco del gruppo: «Questa luve vale più del quarto posto. E «questi Juve gli toccherà — domani all'esordio con due soli pezzi nuovi, Jonathan David e Joao Mario - a meno che lo shopping degli ultimi giorni non sia da «Carramba che sorpresa»: ci si aspetta il ritorno di kolo Muani che con David (bel col-po) e Yildiz farebbe un arsenale da lotta per Il titolo, Sul quale inciderà pero la scommessa fatta su Concelçao, uno cresciuto con la linea laterale al fianco e ora chiamato a esplorare vari (e vasti) orizzonti: meno oltranzista(all'ala) e plù trequartista. Dubbi, soprattutto, spuntano per le rotazioni di centrocampo, tra il ricollocamento di coop e l'inevitabile addio di Douglas Luiz.