Corbo: "Chi mette la Juve al pari del Napoli sta esagerando. Adzic mi ricorda Vucinic"

Il giornalista Cristiano Corbo ha parlato così ai microfoni di Radio Bianconera. Queste le sue parole sul Derby d'Italia: "Guardo il bicchiere mezzo pieno, non trovo nè troppe chiavi positive, nè negative. Tudor non incensa la prestazione della sua squadra, ma ribadisce che alcune cose preparate non sono riuscite. Bisogna però prendersi la vittoria con carattere, grinta. Forse un anno fa al massimo questa gare le pareggiavi., perché non c'era l forza mentale per vincere. Chi mette la Juve al pari del Napoli sta esagerando". Su Tudor: "Quando parla di equilibrio mi ricorda Allegri, ma aggiungo anche Conte nell'ossessione per i dettagli. Quando si parla di giornalisti sta attendo a qualsiasi cosa. E' uno che mi pare costantemente sul pezzo, non lascia nulla al caso. Sulla versione lippiana, questo ha imparato Igor dal maestro.

Il suo rapporto con i giocatori è un fattore importante. Suoi ex compagni dicono fosse un burlone, questo per alleggerire la pressione. Questo anche perché la squadra è giovane". Sui cambi nel Derby d'Italia e domani: "Domani contro il Dortmund mi aspetto spetto David dall'inizio, non per la bocciatura di Vlahovic. Sono più scettico su Openda, questo perché non ha lavorato tanti giorni con il gruppo. Cabal? Se sta bene fisicamente ha il coraggio, ha la gamba ed è uno che sta imparando bene a difendere". Su Adzic: "Domani titolare no, la Juve deve interpretare questa gara con la massima prudenza. Fiducia, magari più tempo in campo, ma piedi di piombo. Mi ricorda Vucinic".