Conterio: "Comolli ha lo stile Juve, è il profilo che voleva Elkann. Tre nomi per il presidente"

In un editoriale scritto per "TMW", Marco Conterio parla della rivoluzione societaria in casa Juventus, che porterà anche alla nomina di un nuovo presidente: "La svolta della Juventus è arrivata. E al centro della nuova rivoluzione di John Elkann, che si concretizzerà a novembre in via definitiva, c'è Damien Comolli. Il dirigente di Beziers ha convinto il proprietario e numero uno di Exor: ha lo 'stile Juventus' che cercava da tempo. Per piglio, dichiarazioni, relazioni, modo di gestire lo staff, la dirigenza, il gruppo, la squadra, la stampa, è esattamente il profilo che Elkann voleva in bianconero. Ed è per questo che il salto promesso arriverà molto presto: Comolli non sarà solo centro gravitazionale del progetto sportivo ma anche amministratore delegato. Sarà di fatto in ogni stanza dei bottoni, in ogni centro del potere della Juventus e attorno a lui graviteranno i suoi uomini.
Oggi il cda per l'approvazione del bilancio, a novembre ogni tassello andrà al suo posto. Nel Consiglio d'Amministrazione è atteso anche un posto per Giorgio Chiellini, il cui approccio è particolarmente gradito nelle alte sfere bianconere. Anche la capacità di 'accettare' il decisionismo di Comolli è stata ben più che gradita negli uffici di Exor. Sarà ben più che un consigliere, ma parte di un team che dovrà prendere ogni altra decisione. Tra queste, il futuro ad francese ha già scelto che nel mese di ottobre, annuncerà il direttore sportivo. Non sono da escludere sorprese, al momento il favorito sembra Rui Braz dal Benfica.
E il Presidente? Questa è una scelta che andrà sopra le decisioni di Comolli, sarà però con lui condivisa. Ieri sono emerse ipotesi e indiscrezioni che a Torino circolano da tempo. Un nome francese, la mente di molti è corsa verso Michel Platini, c'è chi spera sempre nella suggestione Alessandro Del Piero. Non è da escludere però che Elkann stesso torni a pensare ad Alessandro Nasi, chairman di COMAU Group e membro di spessore di Exor. C'è tempo. Intanto la direzione è chiara: la Juventus è in una nuova era. Quella di Comolli e di tutte le figure che graviteranno attorno a lui. Tutti gli uomini di Damien".