Condò: “Se la Juventus non riuscisse a piazzare Vlahovic dovrebbe…”

Paolo Condó, sulle colonne del Corriere della Sera, ha fatto il punto della situazione sul momento che vive la Juventus tra campo e mercato: "La giocata con la quale Kenan Yildiz ha innescato la girata risolutiva di David ci dice due cose buone della Juventus. La prima è che il leader tecnico della nuova generazione bianconera sa prendersi le sue responsabilità anche quando lo stadio comincia a friggere; la seconda è che il mercato ha portato fin qui poco, ma quel poco è valido perché David ha segnato un gol da rapace dopo avere sbagliato un paio di scelte, il che testimonia del suo carattere. Il resto è vissuto dei dribbling frenetici ma fumosi di Conceicao come unica fonte di creatività, visto che il centrocampo è assai più robusto che fantasioso".
Il giornalista si è focalizzato anche sulla situazione di Dusan Vlahovic: "E tutto lo stadio a chiedersi perché rinunciare a una punta che ha mille difetti - il principale è lo stipendio - ma anche una rara consuetudine con il gol. Non riuscisse a piazzarlo, e a prendere di conseguenza Kolo Muani, la Juve dovrebbe riqualificare Dusan Vlahovic a tutti gli effetti come una delle proprie star. Con la data di scadenza, ma ce ne sarebbero di traguardi da centrare prima di dirsi addio".