Chirico: "Domenica abbiamo visto una Juventus diversa. A Firenze vedremo un altro Paulo"

Il direttore di Top Planet Marcello Chirico ha commentato il successo della Juventus sul Bologna attraverso la sua pagina facebook.  Ecco le sue parole:

"Tanto per iniziare, una domanda: questo Bologna, messo tra l'altro molto bene in campo da Donadoni, è tanto inferiore al Milan attuale, anch'esso rivitalizzato da Montella? Secondo il mio modesto parere, no. Questo rafforza sempre più la mia convinzione che a Doha sarebbe bastato impegnarsi per 90 minuti, e non solo 30', per magari scrivere un'altra storia. Perché domenica sera, in campo, si è vista una Juventus diversa, motivata, sempre concentrata, capace - come aveva chiesto Massssssimiliano - di "comandare" a proprio piacere la gara. E questo contro un avversario, il Bologna appunto, che non è venuto a Torino per fare solo le barricate, ma con personalità e voglia di giocarsela, fin dove è stato possibile. Anche perché la Juve di domenica scorsa ha concesso praticamente nulla all'avversario.

Azzeccati pure modulo & interpreti: difesa a 4, trequartista dietro le 2 punte, con spesso Dybala che si abbassava sulla 3/4 e lasciare tutta l'area a Higuain. E i risultati si sono visti: Gonzalo è tornato a fare il suo mestiere, ovvero il centravanti puro, e ha bucato 2 volte la rete, mangiandosi (di testa) pure la tripletta personale. Lì deve giocare, e sempre lì dovrà stazionare da qui a fine stagione.

Così come Pjanic, ispirato e produttivo trequartista dispensato da compiti difensivi (eccenzion fatta quando l'intera squadra si abbassa, in modo da chiudere ogni spazio all'avversario). Sublime la sua palombella per Higuain nell'azione del primo gol, una pennellata alla Giotto. A proposito: finora sono 9, complessivamente in stagione, i suoi assist. Mica male come score per un "giocatore da giardino", vero Pruzzo?

Buono il lavoro svolto pure dal centrocampo, con uno Sturaro in forma ditirambica, anche se in un paio di occasioni, davanti alla porta, avrebbe potuto tirare lui anziché cercare sempre il compagno. Il rigore è scaturito proprio da una sua percussione.

Bene pure l'Asa in versione terzino sinistro, di sicuro più vivo ed efficace dell'attuale Evra (giunto ai saluti, in tutti i sensi). Lichtsteiner è partito male, ma si è rifatto in corso di partita: si è divorato un gol, ma il suo cross per Higuain in occasione del tris è stato splendido. Se ha ancora voglia di giocare con la Juve, deve mettersi in testa che deve farlo come ci aveva abituato nei primi tre anni di Conte.

Discorsetto su Dybala: rigore a parte, domenica sera non mi è piaciuto. Troppi errori sotto porta, non è da lui. Ha però come alibi il fatto di essersi ripreso il posto da titolare dopo oltre 2 mesi. Normale che debba riabituarsi a giocare a fianco di Higuain e Pjanic e riprenda fiducia nei propri mezzi, soprattutto dopo la doccia qatariota fattagli dall'allenatore. A Firenze vedremo di sicuro un altro Paulo.

Per chiudere, quella vista contro il Bologna non mi è parsa affatto una squadra in guerra col proprio allenatore e che non lo segua più. Fanta-giornalismo. E' una squadra che deve e può ancora fare di meglio, ma che ha già smaltito tossine e mal di pancia di Doha. La risposta post-natalizia chiesta da società , allenatore e tifoseria c'è stata. Riprendiamo dunque il cammino, con fiducia".