Cesare Pompilio: "E' tornata la Juve degli Agnelli. La decisione di togliere le stelle vale la conquista di una Champions"

Il giornalista di fede bianconera, Cesare Pompilio, applaude il presidente della Juventus Andrea Agnelli per la decisione di togliere le stelle dalle maglie 2012/13: "Le stelle dalle maglie della Juve sono sparite. Di colpo - scrive il giornalista, sul suo sito, iosonopompilio.it -. Gli autori del 'golpe del 2006' hanno capito di aver perso tutto: attese per la seconda stella, marketing miliardario. Tutto, ma proprio tutto. Quando affermo che mani sono diventate artigli lo dico con rigor di logica: fredda e considerata. La stella fu inventata da Umberto Agnelli, papà di Andrea, all’epoca presidente della Lega calcio. Per mezzo secolo è stato un gioco di marketing, ma quando doveva diventare un fatto serio, ecco che sono arrivati gli 'onestoni'. Quale migliore decisione di togliere il giocattolo? Perfetto. Vediamo tutte le cose positive che questa idea porterà alla Juve.  In Italia e nel mondo milioni di magliette del nuovo corso che sono miliardi di Euro che arriveranno nelle casse della società. La stella che Milan e Inter hanno nelle loro maglie di colpo è diventata pallida; un orpello inutile perchè senza la presenza della rivale tutto diventa pallido.  La Juve togliendo le stelle non solo non ha accettato Calciopoli ma pone il problema a livello planetario, investe l’Uefa e la FIFA a dare una loro risposta.

I ritorni negativi? Quasi nulli. Gli sfottò? I risolini? I maniscalchi dell’informazione che si adopereranno per  scandalizzarsi? Il gioco ne vale la candela. In tutto il pianeta si parla della decisione della Juve, tutti si chiedono perchè di questa posizione inconsulta, Guido Rossi, le intercettazioni telefoniche, Luciano Moggi, la Federcalcio debole e inerme, tutto il mondo da oggi li conosce. Grande decisione, adesso a Roma, in Lega, sanno che la Juve non scherza che non è più quella dell’Estate 2006, quella di Cobolli Gigli, quella dell’Avvocato Zaccone, quella di Luca di Montezemolo (perchè non mi chiede l’appoggio politico? diteglielo!). E’ tornata la Juve degli Agnelli: Andrea, il cugino Elkann, questa decisione vale la conquista di una Champions. Io la penso così. Altro che Del Piero. La Juve è la Juve. Sempre forza Juve . Bacio le mani!!!".