CALCIOPOLI, Carraro assolto per mancanza di prove

Stessa decisione per l'ex segretario Figc Antonio Ghirelli
18.06.2009 08:40 di  Francesco Cherchi   vedi letture
Fonte: tuttosport.com
CALCIOPOLI, Carraro assolto per mancanza di prove
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© foto di Federico de Luca

Le prove raccolte - dai pm nell'ambito dell'inchiesta napoletana su "Calciopoli" - nei confronti dell'ex presidente della Figc Franco Carraro e del segretario generale della Figc Antonio Ghirelli non erano sufficienti per sostenere l'accusa di frode sportiva in dibattimento. Lo spiega la Cassazione - nella sentenza 25126 depositata oggi e relativa all'udienza svoltasi lo scorso 28 maggio - che ha confermato la decisione con la quale il gup di Napoli, il 3 ottobre 2008, ha archiviato la richiesta di rinvio a giudizio per Carraro e Ghirelli. «Con riferimento alla posizione di Carraro - ha scritto la Cassazione - le risultanze delle intercettazioni telefoniche e gli altri elementi indicati dal pm a sostegno delle accuse di frode sportiva sono state inquadrate dalla sentenza (di proscioglimento) in un contesto di altre risultanze o elementi di valutazione che elidono, sminuiscono o contraddicono logicamente il valore indiziario attribuito ai primi, sicchè il giudizio prognostico in ordine alla inidoneità di tali risultanze delle indagini per sostenere l'accusa in dibattimento risulta fondato su un apparato argomentativo congruo e del tutto immune da vizi logici».

Tra gli elementi che hanno pesato a favore della decisione di prosciogliere Carraro, la Cassazione ha ricordato: «I reiterati errori arbitrarli in danno della Lazio; l'effettivo valore delle espressioni adoperate in conversazioni telefoniche in correlazione con altre ritenute significative; l'insussitenza dell'interesse personale indicato quale possibile causale della frode sportiva in favore del Lotito; il potere di controllo del presidente della Figc sulla regolarità delle attività arbitrali». Anche le prove raccolte su Ghirelli erano «inidoee» ad affrontare il dibattimento.