Bucciantini: "Alla Juventus non è chiaro cosa voglia fare Tudor, non c'è un'idea di crescita e senza un attacco titolare..."

Nel suo intervento a Sky Sport, Marco Bucciantini ha parlato così della Juventus reduce dalla sconfitta di Como: "A Como è stata la prima sconfitta della Juventus, dopo la vittoria con l'Inter, che sembrava una vittoria che confermava una serenità del gruppo, una felicità, un atteggiamento, una positività, a me la Juventus piaceva perché era positiva e sulla positività potevi crescere l'atteggiamento di squadra, l'idea di calcio, l'inserimento dei nuovi giocatori, perché qualcosa ancora non funzionava nemmeno quando era in testa della classifica. Invece da quel momento non ha più vinto. Tanti pareggi rimediati, tanti pareggi magari anche sfortunati, però quasi mai meritati, e a volte all'ultimo minuto riusciva a vincere, a volte no, però ha smesso di vincere e Ieri ha perso nella settimana in cui magari avrei messo in programma la sconfitta, perché col Real Madrid nessuno ti dice nulla se perdi la partita. Però ci arrivi e ne sai meno di te di quanto ne sapevi un mese fa. E c'è sempre un po' di delusione quando ti accorgi che il tempo non serve.

Cioè tu hai bisogno di vedere che il tempo serva. In altre squadre la Roma ha perso, però hai avuto l'impressione di una crescita della squadra. Alla Juventus non hai ben chiaro cosa voglia fare Tudor e non vedi che il tempo lo sta formando, questo pensiero. Questo è quello che adesso preoccupa, oltre al fatto che io continuo a dire che un attacco bisogna trovarlo, tutte le squadre lo hanno, poi se manca uno ne metti un altro ma un attacco titolare bisogna sceglierlo".