Borsa. vendite su Juventus e Lazio. In rosso anche Stellantis. Piatta Ferrari

Partenza sottotono per Piazza Affari nella prima seduta della settimana di Ferragosto, segnata da scambi ridotti e clima vacanziero.
Il Ftse Mib ha chiuso in lieve flessione dello 0,1% a 41.583 punti, con volumi per circa 2,3 miliardi di euro, confermando il rallentamento delle contrattazioni tipico di metà agosto.
Sul fronte obbligazionario, lo spread Btp-Bund decennale si è attestato a 78,9 punti base, in calo, mentre il rendimento del titolo italiano è salito di 0,9 punti al 3,48%. Il corrispondente tedesco ha registrato un rialzo di 0,8 punti al 2,69%.
Tra i titoli più penalizzati del paniere principale spicca Buzzi (-2,62%), appesantita dalla revisione al ribasso delle stime annuali dopo i conti semestrali, valutazione accolta con freddezza dagli analisti. Debole anche Moncler (-2,07%), in linea con la correzione del comparto lusso europeo, frenato dai dubbi legati alla questione dazi. Nel comparto tecnologico, StMicroelectronics ha ceduto l’1,15%, riflettendo le stesse incertezze che pesano sull’intero settore dei semiconduttori.
Sul fronte opposto, Unipol ha messo a segno un recupero del 3,06%, dopo il calo di venerdì in scia ai conti del semestre. Bene anche Tim (+2,79%) e Recordati (+1,77%), mentre Italgas (+1,16%) e Terna (+0,86%) hanno mostrato un passo più moderato.
Il comparto bancario ha offerto una performance disomogenea: Bper (+0,85%) e Banco Bpm (+0,74%) in positivo, mentre hanno chiuso in rosso Unicredit (-0,27%), Mediobanca (-0,24%), Intesa Sanpaolo (-0,21%) e Popolare di Sondrio (-0,17%). Sostanzialmente invariati Mps (-0,01%) e Mediobanca (-0,1%).
Tra le big industriali, Stellantis ha perso lo 0,82%, Ferrari è rimasta quasi piatta (-0,03%), mentre Eni (-0,18%) ha seguito l’andamento debole del greggio (Wti -0,11% a 63,81 dollari al barile).
Tra le small cap, giornata da incorniciare per Trevi (+15,62%) e Tesellis (+7,89%, ex Tiscali). Male invece Softlab (-9,4%) e BestBe (-8,4%).
In ambito sportivo, vendite su Juventus (-1,56%) e Lazio (-0,94%).