Borsa, Juventus sotto la parità. In calo anche Stellantis. e Ferrari

Le principali piazze finanziarie del Vecchio Continente hanno archiviato la giornata in territorio negativo. A Milano, il Ftse Mib ha chiuso in ribasso dello 0,43% attestandosi a 42.242 punti, con scambi per oltre 3,2 miliardi di euro, in linea con le ultime tre sedute.
Deboli anche gli altri listini europei: Parigi ha ceduto lo 0,41% a 7.795 punti, Londra lo 0,39% a 9.213 punti, Francoforte lo 0,56% a 23.534 punti e Madrid lo 0,38% a 15.136 punti.
Sul fronte obbligazionario, lo spread Btp-Bund ha terminato a 82,7 punti, in leggero rialzo dagli 82 dell’apertura e dagli 81,6 della vigilia. Il rendimento del decennale italiano si è portato al 3,6%, in progresso di 4,3 punti, mentre quello tedesco è salito al 2,77% (+2,6 punti). Vicino ai livelli francesi, con il titolo decennale a 3,59% (+3,3 punti).
Per quanto riguarda le valute, l’euro arretra dello 0,55% sul dollaro. L’oro resta quasi invariato a 3.735 dollari l’oncia, mentre il petrolio Wti chiude poco mosso a 64,87 dollari al barile.
Tra le società quotate a Piazza Affari, giornata nera per Brunello Cucinelli, crollata del 17,28% a 85,08 euro dopo un congelamento al ribasso e la richiesta di chiarimenti da parte di Borsa Italiana. A pesare, i sospetti di violazioni dell’embargo Ue in Russia sollevati da Morpheus Research, respinti dalla maison umbra, ma che non hanno rassicurato gli investitori.
In discesa anche Recordati (-3,06%), Moncler (-2,98%), Diasorin (-2,96%), Amplifon (-2,54%) e Stellantis (-2,43%). Pressione sul comparto bancario con Mps (-1,59%) e Mediobanca (-1,56%). In calo anche Ferrari (-0,79%).
Sul lato opposto, bene Saipem (+3,09%), Banco BPM (+1,82%) e Telecom Italia (+1,51%). Avanzano anche Terna (+0,55%), Intesa Sanpaolo (+0,41%), Unicredit e Popolare Sondrio (+0,19%), quasi invariata Bper (+0,02%).
Tra le mid cap di Milano, rialzi per Cembre (+2,12%), CIR (+1,88%), Wiit (+1,68%) e Avio (+0,64%).
Sul fronte dei ribassi spiccano GVS (-5,06%), Piaggio (-4,14%), Safilo (-3,64%) e Ferragamo (-3,56%).
In ambito sportivo, chiusura leggermente positiva per Juventus (+0,07%), mentre Lazio mette a segno un rialzo più consistente (+1,61%).