Bonan: “L’esperienza in nazionale ha fatto soffrire Spalletti. Lui è un maestro e con lui la Juventus…”

Alessandro Bonan, dagli studi di Sky Sport, ha parlato dell'arrivo alla Juventus di Luciano Spalletti: "Ovviamente mi stuzzica un sacco. Io seguo la carriera di Spalletti da trent'anni, probabilmente trent'anni, perché ricordo i suoi esordi come allenatore quando l'Empoli lo mise in panchina e lui era ancora un giocatore per salvare una situazione abbastanza disgraziata in quell'anno in Toscana. Quindi l'ho visto proprio crescere come allenatore, e evolversi e aggiungere sempre qualche tassello diverso nei suoi principi di gioco, nel suo calcio. Mi ha sempre anche spiazzato per certe scelte fatte che poi si sono rivelate vincenti.

Lui è un inventore, è un maestro, è uno che lavora sul campo come pochi e ogni tanto per una maniera molto emotiva di vivere il calcio va in difficoltà ed è quello che è successo per esempio nell'esperienza in nazionale. Lui è tornato alla Juventus, accettando un contratto di otto mesi, soprattutto perché doveva cercare un riscatto verso se stesso. Quindi è un impegno preso verso se stesso anche perché questo fallimento in nazionale lo faceva stare male. Lo ha fatto soffrire parecchio e quindi io credo che lui, siccome è stato e resta ancora oggi un grande allenatore, io penso che la Juventus abbia veramente grandi possibilità".