Bilancio Milan 2024/25, i rossoneri chiudono in utile. Decisive le plusvalenze

Dai documenti ufficiali visionati da MilanNews.it, relativi all’assemblea degli azionisti del Milan convocata per l’approvazione del bilancio 2024/25 (chiuso al 30 giugno 2025), emerge che il risultato netto consolidato dell’esercizio registra un utile di 2,9 milioni di euro, in diminuzione di 1,1 milioni rispetto ai 4,1 milioni dell’esercizio precedente.

La flessione è principalmente attribuibile a maggiori costi per il personale (+5,9 milioni di euro) e a maggiori ammortamenti e svalutazioni (+26,3 milioni), di cui 11 milioni collegati a svalutazioni relative alle immobilizzazioni in corso e agli acconti per il progetto stadio di San Donato Milanese.
Il club ha infatti deciso di sospendere l’iter amministrativo per la costruzione dell’impianto a San Donato, per concentrare i propri sforzi sul nuovo stadio nel Comune di Milano, attraverso la controllata Sportlifecity.

Le voci negative sono state in parte compensate da maggiori incassi derivanti dalla gestione calciatori per 30,6 milioni di euro, dovuti alle plusvalenze realizzate nel giugno 2025 con le cessioni di Reijnders al Manchester City, Pellegrino al Boca Juniors e Kalulu alla Juventus.
Ulteriori ricavi sono arrivati dalle percentuali sulla rivendita (sell-on fee) dei calciatori Brescianini (Frosinone) e Maldini (Monza).

A contribuire positivamente anche l’aumento dei proventi commerciali e royalties (+8,3 milioni), legati soprattutto alle vendite e-commerce e agli store ufficiali, oltre a maggiori rimborsi assicurativi e all’incasso di 8,9 milioni di euro derivante da un nuovo accordo di sponsorizzazione (New Sponsorship Agreement Fee).
Tali entrate hanno controbilanciato la riduzione dei proventi da diritti archivio (Library), permettendo comunque al Milan di chiudere il bilancio in utile per il terzo anno consecutivo.