Balzarini: "Juve, passo indietro nel derby, manca la qualità a centrocampo. Perchè non riprendere Pjanic?"
Sulle pagine di "Calciomercato.com", il collega Gianni Balzarini, grande esperto del mondo Juve, si sofferma sul pareggio ottenuto dai bianconeri ieri sera nel derby: "
Regressione, passo indietro. A giudicare dal derby verrebbe da dire di sì ma può anche essere un fatto episodico: il brutto è che per attendere conferme o smentite bisogna aspettare 15 giorni ossia dopo che si è giocato con la Nazionale e quindi dopo due settimane di allenamento nelle quali Spalletti non avrà ovviamente a disposizione tutta la rosa ma una buona parte dei giocatori vedasi Cabal e Bremer che pian piano rientreranno, vedasi Rugani, vedasi Locatelli, vedasi Di Gregorio quindi diciamo che soprattutto per quanto riguarda la fase difensiva gli elementi su cui lavorare non mancheranno.
La partita contro il Torino ha evidenziato una problematica che è peraltro costante. Se questa squadra non gioca con una certa intensità, con un certo ritmo e con una certa velocità, emergono i limiti strutturali ed emerge una qualità che non è eccelsa ma non è nemmeno così bassa. Spalletti aveva ammonito alla vigilia, anzi appena prima che le squadre scendessero in campo, in un'intervista a Dazn, dicendo che aveva messo in conto che ci potesse essere un poco di stanchezza, ma che preferiva insistere sulla formazione che aveva giocato molto brillantemente contro lo Sporting Lisbona. A domanda precisa dopo la partita, ha ribadito questo concetto dicendo che preferiva partire con quegli altri e mettere dentro gente fresca poi, piuttosto che partire con riserve o comunque coloro che poi sono subentrati e dover innestare gente stanca. È un concetto condivisibile, chiaramente qua bisogna capire come si vuole leggere ed interpretare un concetto del genere, o dall'una o dall'altra parte.
Il fatto sta che la Juve contro il Torino ha denunciato grosse difficoltà, soprattutto nel primo tempo, perché la palla viaggiava decisamente lenta e il Torino aveva tutta la possibilità di chiudere gli spazi. Nel secondo tempo, proprio grazie anche agli innesti degli ultimi 25 minuti, partendo da Zhegrova e poi via via con gli altri, David, Adzic, eccetera, si è vista un pochino più di brillantezza, un pochino più di freschezza. Vlahovic sottotono, ma aveva un po' di mal di schiena. Locatelli sottotono. A brillare, secondo me, o comunque ad emergere sugli altri, è stato sostanzialmente McKennie che si è fatto trovare pronto in tutte le zone del campo, tra l'altro si è reso protagonista dell'azione più pericolosa (colpo di testa parato da Paleari) e decisamente Di Gregorio con quella parata che è valsa praticamente un goal sulla conclusione di Adams.
Conclusione, in altro significato, questa Juve ha bisogno di elevare un pochino la qualità. Io butto lì una provocazione e la sto buttando lì da un po' di tempo. Perché non assoldare un cavallo di ritorno come Miralem Pjanic che è fermo, è svincolato, potrebbe essere tesserato subito e ripresentato in campo magari a fine gennaio o i primi di febbraio? Sicuramente la qualità, specie lì a centrocampo, ne gioverebbe".
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