Samp-Juve, precedenti a Genova all'insegna dell'equilibrio

C’è grande equilibrio negli incontri di campionato tra Sampdoria e Juventus disputati a Genova: bianconeri e blucerchiati hanno lo stesso numero di successi (18 a testa), con 17 pareggi a completare il quadro. Solo una rete in più divide i torinesi dai genovesi, 64 a 63. Da parte juventina, i cannonieri della sfida sono Giampiero Boniperti e Omar Sivori con 7 centri, seguiti da José Altafini con 4.

Il successo più frequente della Juventus è di 1-0, verificatosi in 5 circostanze. La prima volta risale al 1954: la gara viene decisa da Ricagni dopo appena 7 minuti. Il risultato di stretta misura a favore dei bianconeri si ripete nel 1973: è Fabio Capello a risolvere la sfida.

L’1-0 favorevole ai torinesi torna negli anni novanta, in tornei tricolori. Nel 1995 la rete decisiva la firma Gianluca Vialli, grande ex della Sampdoria, che fa fuori Vierchowod con una finta di corpo a centrocampo e riesce a infilare di destro il portiere avversario Zenga (indimenticabile la sua esultanza trattenuta, con Di Livio che va a urlargli in faccia tutta la sua gioia).

Due campionati dopo è un colpo di testa di Ciro Ferrara, effettuato proprio sotto la gradinata Sud del tifo doriano, a permettere a Marcello Lippi (altro ex) un ulteriore passo in avanti nella corsa allo scudetto numero 24.

Infine, ancora un 1-0 nel 2006: stavolta è Pavel Nedved con un imperioso colpo di testa a spezzare l’equilibrio a metà ripresa, in una gara che rafforza il primato della Juve di Capello, lanciata alla conquista dello scudetto numero 29.