TJ - DAL CANTO: "Contento soprattutto per i ragazzi. Fernandes può giocare ovunque. Jakupovic lo conoscevo come le mie tasche, è un cecchino! Il Toro? Il derby è il derby"

10.02.2018 17:30 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Fonte: Edoardo Siddi
TJ - DAL CANTO: "Contento soprattutto per i ragazzi. Fernandes può giocare ovunque. Jakupovic lo conoscevo come le mie tasche, è un cecchino! Il Toro? Il derby è il derby"
© foto di Edoardo Siddi - Tuttojuve.com

Alessandro Dal Canto, allenatore della Primavera bianconera, ha commentato il successo sul Chievo in mixed zone. Ecco quanto raccolto da Tuttojuve.com:

Domanda Edoardo Siddi (Tuttojuve.com) - Prima vittoria del 2018, bella e meritata. Immagino ci sia tanta soddisfazione.
"Sì, perchè poi come al solito, quando si infilano dei risultati negativi, subentra un pochettino di sconforto, un po' di depressione sportiva, però sono contento, sono contento soprattutto per i ragazzi perchè è un pezzo che hanno reazioni positive agli eventi negativi che subiamo e che nel calcio possono capitare. Quindi se lo sono meritati".

Domanda Edoardo Siddi (Tuttojuve.com) - Nelle ultime partite la squadra nel finale era calata, oggi invece nel secondo tempo c'è stata una prova di forza sotto tutti i punti di vista, sia tecnico che mentale. Avete fatto un lavoro particolare o è un modo di reagire a questo momento di difficoltà?
"No, nel primo tempo non è venuta fuori la partita che avevamo preparato nel senso che con le tre punte larghe, Jakupovic era molto isolato, Olivieri e Del Sole non hanno trovato spazi sufficienti per fare male, contro una squadra che si è messa tutta in difesa, bassa, con dieci elementi, quindi ci faceva giocare male. Nel secondo tempo ho cambiato, sostanzialmente ci siamo messi con un modulo pari al loro e i tre davanti ne hanno beneficiato subito perchè sono giocatori che amano lo scambio, amano fraseggiare, nel primo tempo invece erano troppo aperti".

I nuovi come si sono inseriti?
"Fernandes è un centrocampista un po' a tutto campo, oggi non ha un ruolo definito, può fare il play, il mediano, la mezzala, bisogna vedere come troviamo l'equilibrio di tutti e lui incastrarlo meglio. Jakupovic lo conoscevo come le mie tasche perchè arriva da Empoli e quindi l'ho già avuto l'anno scorso: un cecchino sotto porta, lo si è visto, un giocatore freddo, tecnica di livello superiore. Del Sole è un altro ragazzo di grande qualità. E' normale che Fernades a parte, Jakupovic e Del Sole arrivano da sei mesi... Jakupovic non ha mai giocato completamente, Del Sole l'ultima l'ha fatta il 1° dicembre, quindi dal punto di vista della condizione cambia la metodologia del lavoro, cambia ambiente perchè la Juve è sempre la Juve, quindi ci va un po' di adattamento".

Qual è la posizione di Jakupovic? Preferisce giocare centrale?
"Jakupovic è solo un centravanti, può giocare a due punte, senza problemi, lui esterno assolutamente no, perchè non ha il passo per fare l'esterno. Olivieri nasce punta esterna, con me l'anno scorso ha fatto prevalentemente quella, due anni fa in Nazionale con me ha fatto prevalentemente quella, però Marco ha una qualità, l'attacco della profondità senza la palla, che gli permette di giocare in qualsiasi posizione. La maggior parte delle chance sono create da questa qualità che ha, quindi non vedo un problema. Vedo una necessità - e devo trovarla io - di farli giocare più vicini possibile, poi vedremo quale sarà il sistema migliore. Non credo neanche che da qui alla fine questa squadra abbia un'identità precisa sul modulo di gioco, perchè può capitare che un giorno non ho un '98 e mi tocca cambiare tutto. Lavoriamo alla giornata tentando di mettere meno confusione possibile, e nel modo migliore i giocatori per consentire loro di esprimersi".

Ora il derby con il Toro. In tribuna c'era anche il tuo collega Coppitelli per cercare di carpire qualche segreto. Come ci arrivate?
"Il derby è sempre il derby, questo è fuori dubbio, però in questo momento per noi è un'altra partita difficile, come lo sono state tutte, e lo saranno tutte fino alla fine. Questo è un campionato che oggi non ha eguali, nel senso che tutti possono perdere con tutti e tutti vincere con tutti, quindi è meglio farle una alla volta, sapendo che Juve-Toro è sempre Juve-Toro". 

I terzini spingono molto e qualcosa dietro lasciano. Delli Carri ora anche a quattro sta facendo bene.
"Il vantaggio di Delli Carri è che è un ragazzo di un'applicazione eccezionale ed è un '99: in questa categoria un anno in più rispetto ad un altro si avverte. Il discorso dei terzini, il fatto che io abbia un '98 da lasciare fuori, presuppone il fatto che delle volte il Vogliacco di turno non giochi, quindi si assottiglia la scelta su determinati ruoli. Ora Anzolin si è fatto male, abbiamo avuto qualche problemino con Tripaldelli nel riscaldamento, quindi se non avessi potuto farlo giocare sarebbe stato molto peggio. E' logico che il cambio continui dai tre ai quattro non li aiuta, a me piacerebbe prendere una direzione unica, ma delle volte le esigenze che abbiamo non me lo consentono. Vediamo di fare il meglio possibile".

Domanda Edoardo Siddi (Tuttojuve.com) - Ha detto che Tripaldelli ha stretto i denti per esserci, Olivieri si allargava, facendo anche il lavoro sporco, Muratore ha saputo lasciar spazio a Fernandes. Il gruppo si sta solidificando e questo può essere importante adesso che le partite si fanno più importanti...
"Il discorso del gruppo parte da un presupposto facilissimo, noi siamo la Juventus e la Juventus dei grandi è abituata a vincere sempre. Non sempre la Juve dei grandi è rapportata alla Juventus dei piccoli, perchè logicamente sviluppi e dinamiche sono totalmente diversi, a me interessa che il fatto di vincere la partita non debba essere la normalità, il vincere la partita - l'ho detto ai giocatori - deve essere un'iniezione di adrenalina che coinvolge tutto l'ambiente e non una cosa soporifera, e poi magari ci svegliamo dopo aver fatto una sconfitta. i ragazzi sotto questo profilo sono stati bravissimi, perchè mercoledì con il Legia Varsavia, in una semplice amichevole internazionale, abbiamo fatto il 2-1 e il 2-2 con i due ragazzi che hanno preso la palla e l'hanno riportata a metà campo. Se lo spirito che hanno i giocatori è questo, riusciranno a contagiarsi positivamente". 

  

© foto di Edoardo Siddi - Tuttojuve.com
Per poter vedere questo video hai bisogno di Flash, se devi installarlo segui il link: Installa Flash.
© video di Edoardo Siddi - Tuttojuve.com