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TJ - DAL CANTO a Sportitalia: ”Con i nuovi innesti si è alzata la qualità”

10.02.2018 15:20 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
LIVE TJ - DAL CANTO a Sportitalia: ”Con i nuovi innesti si è alzata la qualità”
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

L’allenatore della Primavera juventina Alessandro Dal Canto è stato intervistato da Giada Giacalone su Sportitalia, dopo la gara vinta con iol Chievo. Tuttojuve.com ha trascritto le sue parole:

I nuovi innesti servono a vincere le gare...
”Che siano stati presi dei giocatori di valore sì, c’è in questo momento la difficoltà di inserirne più di un in un telaio nuovo, che si somma comunque ai tanti che avevamo cambiato all’inizio della stagione, però siamo contenti. E’ normale che si è alzata la qualità con dei giocatori che ne hanno tanta. Tentiamo di ricominciare un percorso che abbiamo abbandonato brutalmente prima di Natale”.

Si è dato una spiegazione del perchè a questa squadra sia mancata la continuità?
”Innanzitutto il campionato è tutto sullo stesso livello nel senso che l’Inter e l’Atalanta hanno guadagnato tanti punti rispetto alle altre, ma non vedo un organico nettamente superiore ad un altro, di conseguenza tutte le partite vengono fuori equilibrate, decise da episodi, da colpi dei giocatori. Può succedere che uno ne vinca tre di fila e può anche succedere che uno ne perda tre di fila. Avere continuità sotto questo punto di vista sarebbe meglio, averla con un gruppo tanto rinnovato e con un po’ di innesti come abbiamo fatto noi non è semplice, anche perchè questo comporta come oggi un sacco di cambi di gestione, di moduli, per i ragazzi non è facile, però va bene uguale”.

Dopo il gol del Chievo ha visto gli spettri dell’ultimo periodo?
”Abbiamo chiacchierato con i ragazzi in settimana, è normale che nelle ultime quattro, tre volte siamo andati in vantaggio e poi siamo stati recuperati, qualche fantasma può venire, però sono contento per loro. Sono stati bravi perchè è un pezzo che hanno reazioni positive sugli episodi negativi che subiscono, alle volte ci va bene, alle volte no”.