Qui Tuttosport - Xavier Jacobelli: "La Juventus sta rischiando grosso. I numeri della crisi bianconera. Senza Champions, grossi cambiamenti in squadra e società"

26.04.2021 02:00 di Xavier Jacobelli Twitter:    vedi letture
Qui Tuttosport  - Xavier Jacobelli: "La Juventus sta rischiando grosso. I numeri della crisi bianconera. Senza Champions, grossi cambiamenti in squadra e società"

Ogni lunedì la redazione di Tuttojuve.com analizza i temi caldi del nostro calcio con una delle firme più autorevoli del giornalismo sportivo italiano, Xavier Jacobelli, direttore di Tuttosport. Ecco il suo intervento:

"La domanda del giorno è: ma la Juventus vuole andare davvero in Champions League? Dopo il sofferto pareggio di Firenze, raggiunto in seguito ad un pessimo primo tempo, la formazione bianconera, scavalcata in classifica dall'Atalanta, attualmente seconda, conta undici punti in meno rispetto alla Juve di Sarri dopo 33 turni di campionato. La Juve di Sarri, a questo punto, era capolista con 6 punti in più sulla seconda che era l'Inter di Conte. 21 sono i punti in meno dell'ultima Juventus di Pirlo rispetto alla Juve di Max Allegri, che nel 2018-19 aveva collezionato 87 punti a questo passo del torneo ed era già aritmeticamente Campione d'Italia dopo 33 partite, con 5 turni d'anticipo. Ancora: l'ultima Juventus peggiore di questa di Pirlo, è stata quella di Gigi Delneri, con 52 punti a questo punto del cammino del campionato, al settimo posto, a 19 punti di distacco dal Milan che poi sarebbe diventato Campione d'Italia con Allegri in panchina e Ibrahimovic in campo. Da ultimo, Juventus 13 punti di distacco rispetto alla capolista Inter, l'ultimo distacco peggiore della formazione bianconera dopo 33 turni di campionato era stato proprio quello della squadra allenata da Delneri, con 19 punti in meno rispetto alla capolista Milan, nel 2010-11.

Tutto questo per dire che alla luce del risultato dell'Atalanta di ieri sera - 5-0 al Bologna e la conferma di uno stato di grazia che ha esaltato Malinovskyi, Muriel,  Zapata, Miranchuk e il gioco del collettivo di Gasperini,  in attesa di Toro-Napoli e di Lazio-Milan -, la Juventus deve ricaricare le pile perchè sta rischiando veramente grosso, sta rischiando di non andare in Champions League, ed è quasi pleonastico affermare che se questo traguardo non venisse raggiunto, molte cose fatalmente cambierebbero in seno alla squadra bianconera, a cominciare dalla guida tecnica. Ma le scosse telluriche che si susseguirebbero, riguarderebbero anche la gestione societaria. Sappiamo bene come il contratto di Paratici sia in scadenza il 30 giugno, e come dopo la bolla Superlega, le voci, le ipotesi, le congetture su un possibile cambio della guardia al vertice della società bianconera, con Nasi e Christillin indicati come principali candidati ad un'eventuale successione, abbiano cominciato ad intensificarsi. E' evidente che tutto dipenda dal piazzamento finale della Juventus in campionato e dall'esito della finale di Coppa Italia con l'Atalanta, in programma il 19 maggio prossimo a Reggio Emilia. Ciò che conta è che la Juventus voglia andare in Champions League e per questo lo dimostri sul campo. Mentre Cristiano Ronaldo, capocannoniere del campionato, è a secco dal 7 aprile".