VENDERE MA NON SVENDERE

25.06.2025 06:40 di  Massimo Pavan  Twitter:    vedi letture
VENDERE MA NON SVENDERE
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Juventus: vendere bene, non svendere – l’importanza di valorizzare il proprio capitale

Nel mercato del calcio moderno, vendere senza svendere è diventato un imperativo strategico, soprattutto per club come la Juventus. È giusto fare cassa cedendo quei calciatori considerati non essenziali al progetto tecnico, ma ciò non deve tradursi in una perdita di valore del patrimonio sportivo.

Il caso Huijsen: una lezione da non dimenticare - La recente cessione di Dean Huijsen ha lasciato l’amaro in bocca a molti tifosi e addetti ai lavori. La Juventus ha sì incassato una cifra discreta, che all’epoca sembrava corretta, ma con il senno di poi appare evidente che il valore del giovane difensore fosse ben più alto. Un errore di valutazione che oggi rischia di ripetersi.

Huijsen e il Bournemouth: confronto impietoso - Un esempio lampante arriva dall’Inghilterra: il Bournemouth è riuscito a vendere Huijsen a una cifra più che doppia rispetto a quanto incassato dalla Juventus per lo spagnolo. Un chiaro segnale che altrove si riesce a valorizzare meglio il proprio capitale tecnico.

Weah e Mbangula: due talenti da non sottovalutare - La Juventus oggi si trova a un bivio simile con Timothy Weah e Mbangula. Si parla di offerte complessive tra i 22 e i 25 milioni di euro per la coppia, una cifra che appare decisamente inferiore al loro reale valore di mercato.

Timothy Weah ha disputato una stagione positiva, risultando decisivo in più occasioni. La sua valutazione non dovrebbe scendere sotto i 18-20 milioni di euro.

Mbangula, giovane talento protagonista con gol importanti in Serie A e in Champions League, merita una quotazione non inferiore ai 15 milioni.

Una strategia di cessione intelligente -  Complessivamente, la Juventus dovrebbe puntare a ricavare almeno 30-35 milioni per il pacchetto Weah-Mbangula. Accettare meno significherebbe svendere due giocatori di prospettiva e rendimento.

La Juventus deve imparare a vendere come compra -  Se la Juventus vuole tornare competitiva ai massimi livelli, deve imparare a vendere bene e in tempi rapidi. Quando è il club bianconero a comprare, infatti, gli altri non fanno sconti. I prezzi sono alti e i margini di trattativa ridotti. È quindi essenziale che anche la Juve inizi a valorizzare adeguatamente i propri giocatori, ponendo le basi per una gestione più sostenibile e vincente.

@pavanmassimo YT TASTIERA VELENOSA