THIAGO MOTTA a Dazn: "I ragazzi l'hanno ripresa con grande cuore. L'arbitro? Aveva ragione, espulsione giusta"
Thiago Motta commenta l'ennesimo pareggio della sua Juventus ai microfoni di Dazn. Le sue parole:
Gli ultimi 20 minuti con più libertà da parte della squadra. Si riparte da quello? Guarda quello?
"No, guardo tutto. Hai parlato di libertà, la libertà i miei giocatori ce l'hanno soprattutto quando affrontimao una squadra che gioca tanto sulle individualità, con tanto riferimento uno contro uno sul campo, e hanno la libertà di farlo. Una partita quasi finita dopo lo 0-2 e i nostri ragazzi con grande cuore sono andati a riprenderla. E' il punto positivo d aparte nostra, una partita in difficoltà per il risultato, loro hanno continuato e ce l'hanno quasi fatta a riprenderla".
Nel secondo tempo siete andati più diretti: da lì avete trovato più giocate? Koopmeiners e Yildiz molto alti, può essere una svolta anche per il futuro?
"Sì, è chiaro che nel secondo tempo, dopo essere andati in svantaggio così, abbiamo rischiato di più, E' chiaro che per uscire da dietro, contro una squadra che va sui riferimenti, viene sempre a pressare sull'uomo, o ci muoviamo senza palla, ma soprattutto con la palla, quando abbiamo la palla per poter uscire sulla prima pressione, oppure, quello di cui abbiamo parlato prima della partita, saltare le linee, andare a giocare tre contro tre, spesso oggi avevamo un tre contro tre, e approfittare di questo vantaggio che ci può dare nella metà campo avversaria, mettere gli altri in ritardo e giocare quel tre contro tre, contro una squadra che dopo arriva per la seconda giocata e va a giocare nella metà campo avversaria, dove è normale che cambi l'atteggiamento dell'avversario, perchè cerca di proteggere di più la sua porta che andare sul riferimento, sull'uomo".
Cosa è successo con l'arbitro? L'abbiamo vista abbastanza arrabbiato.
"Marchetti oggi aveva ragione, mi sono lamentato, ho fatto un gesto che devo evitare e l'espulsione è giusta".
E' successo qualcosa che l'ha fatta arrabbiare?
"No, mi sono lamentato e ho esagerato nel lamentarmi".
Cosa è successo sul primo gol preso? Chi deve seguire l'inserimento del centrocampista?
"Dipende dalla situazione, lì ognuno va sul suo riferimento ed è chiaro che è un momento molto difficile perchè non hai il tempo e alla fine sono delle situazioni che possiamo sicuramente migliorare. A me piacerebbe che la nostra difesa riuscisse a scivolare e che il nostro centrocampista possa mantenersi in posizione, in questo momento delle volte abbiamo fatto diversamente anche per le nostre caratteristiche, però che sia una o l'altra, possiamo farle bene perchè abbiamo dei giocatori di alto livello per poter migliorare ogni situazione e ogni aspetto del gioco per alzare le nostre prestazioni"
Soddisfatto del suo lavoro fin qui?
"Non mi piace giudicare il lavoro degli altri, immagina giudicare il mio lavoro, lo lascio a voi, di esprimere la vostra opinione, che rispetto sempre. Io continuo a lavorare insieme a questi ragazzi, c'è l'esigenza di migliorare il nostro livello e affrontare le avversarie che verranno al massimo e poter competere con loro".
Il miglior momento per affrontare il City?
"Non esiste un momento migliore per affrontare il City, non so cosa abbiano fatto oggi....".
Hanno pareggiato.
"Però non penso ci sia un momento migliore per affrontare una squadra di quel livello, noi la affronteremo come sempre, dando il nostro massimo, cercando di limitare tantissimo il loro gioco ed esprimendo il nostro con le caratteristiche abbiamo e con la strategia che metteremo in pratica"