PIRLO: "Nel 2011 mi chiamò il City, ma preferii la Juve. Il futuro? Studio per diventare allenatore, Conte il miglior mister che abbia mai avuto"

31.05.2019 11:30 di  Giuseppe Giannone   vedi letture
PIRLO: "Nel 2011 mi chiamò il City, ma preferii la Juve. Il futuro? Studio per diventare allenatore, Conte il miglior mister che abbia mai avuto"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Andrea Pirlo, ex centrocampista, tra le altre, di Milan e Juventus, parla, intervistato dal "Daily Mail", del suo futuro professionale, oltre che del rapporto con il calcio inglese, più volte sfiorato nella sua carriera da giocatore: "Studio per fare l'allenatore. Per me Conte è il miglior mister che abbia mai avuto nella mia carriera, anche al Chelsea ha fatto un buon lavoro. Ha vinto la Premier League e la FA Cup. Poi forse ha avuto un problema con il proprietario. Ma se vedi la storia dei blues, negli ultimi 10 anni hanno cambiato troppi allenatori. Il problema quindi non sono quest'ultimi, ma il club. Sarri? Non era facile per lui, ha bisogno di tempo per adattare i giocatori al nuovo sistema.

Per me è un ottimo allenatore, i tifosi devono pazientare. Io in Premier League da giocatore? Ancelotti mi chiamò al Chelsea, ma avevo 30 anni e il club si oppose dicendo che ero troppo vecchio. Nel 2011 mi chiamò il Manchester City, ma scelsi di andare alla Juve. La Premier sicuramente sarebbe stata un'esperienza fantastica, ma sono felice di aver deciso di restare in Italia".  Pirlo, poi, chiude con qualche battuta su Cristiano Ronaldo, fuoriclasse della Juve e della nazionale portoghese: "Ronaldo? Sono rimasto sorpreso quando ha accettato di venire in Serie A. È importante per il nostro campionato, lo migliora, migliora le altre squadre. Speriamo sia un esempio per tanti altri campioni".